Soprannominato "Pierino la peste",debuttò in Serie A con la maglia del Milan nella stagione 1965-1966 per poi essere ceduto in prestito al Savona col quale disputò una stagione in Serie B per poi tornare in maglia rossonera l'anno successivo.
Alla sua prima stagione completa in Serie A si mise subito in luce col titolo di capocannoniere con 15 gol, che valse al Milan la vittoria del campionato. Vinse anche Coppa delle Coppe, Coppa dei Campioni e la Coppa Intercontinentale nel 1969.
Memorabile la sua prestazione nella finale di Coppa dei Campioni del 1969, dove segnò ben tre gol e colpì un palo, arrivando a sfiorare il record di reti di Ferenc Puskás (quattro) in una finale.
Lasciò il Milan nel 1973, dopo due Coppe Italia consecutive ed un'altra Coppa delle Coppe, e dopo aver collezionato 209 partite e 102 gol in maglia rossonera.
Passò alla Roma, ma dopo un paio di discrete stagioni, grazie alle quali riuscì anche a meritarsi l'ultima gara in nazionale (la quattordicesima, nelle quali segnò 7 gol), imboccò definitivamente il viale del tramonto e dopo due brevi parentesi alla Fiorentina e negli Stati Uniti con i Rochester Lancers, chiuse la carriera in serie C2, giocando per tre anni nel Savona. |