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  25/06/2011 - Presentato il tecnico boemo

Zeman e Pescara : l'ora del rilancio

PESCARA_Oggi è stato il giorno della presentazione di Zdenek Zeman quale nuovo allenatore del Pescara. Tanti i tifosi affluiti al porto turistico della città per accogliere l'allenatore boemo, c'è entusiasmo in riva all'Adriatico. Lui, ovviamente, non si scompone mai.

"Oltre al tecnico abbiamo scelto l'uomo Zeman, una persona speciale - esordisce il presidente del sodalizio biancazzurro De Cecco - è la persona giusta al momento giusto. Questa è una scelta motivata dalla ricerca dei valori morali di cui il calcio ha assoluto bisogno, Zeman è una garanzia. Faremo una squadra che accontenti le sue richieste".

La parola passa al grande protagonista : "Sono in una piazza importante per tradizione e partecipazione, che mangia calcio e riempie lo stadio". Gli obiettivi? "Vincere o cercare di vincere. Non conosco squadre che scendano in campo per perdere. Voglio fare un calcio pulito - ha proseguito Zeman - mi auguro di vedere gli spalti pieni e di dare soddisfazione ai tifosi. Senza di loro il calcio non ha senso, devono venire al campo a giudicarci, se faremo bene ci applaudiranno altrimenti fischieranno. " La sua ricetta non cambia, per fare bene "bisogna giocare meglio degli altri lavorando molto e remando tutti dalla stessa parte; in Italia si gioca per non perdere, ma se non hai un'identità di gioco tua è difficle fare risultati".

Alle domande sullo scandalo scommese ha risposto : "Mi meraviglio di quelli che si meravigliano, se ne parla da molto tempo ma non si è fatto nulla di concreto per risolvere la situazione. Nel calcio italiano sono successe troppe cose brutte. Signori? Quando giocava era un esempio per tutti. Non ho mai lasciato perchè credo che si debba combattere dall'interno chi fa del male al calcio. Voglio convincere gli altri che si può fare calcio pulito perché tanta gente vuole bene a questo sport."

Qualcuno fa il nome di Moggi e arriva la frecciata. "Io sono ancora nel calcio, lui no. Qualcosa vuol dire."

In bocca la lupo Profeta.

P.C.