Il massimo organismo mondiale del calcio ha emesso un comunicato in merito alla sanzione rivolta ai blaugrana nelle scorse settimane.
Una visuale del Nou Camp
Il Barcelona ha presentato un ricorso dinanzi alla Commissione d’Appello della FIFA contro la decisione della Commissione Disciplinare della FIFA che ha sancito il club per le violazioni relative al tesseramento e trasferimento dei giocatori di età inferiore ai 18 anni a livello internazionale. Insieme con l’appello, il club ha chiesto ed ottenuto che il suo ricorso abbia effetto sospensivo della sanzione.
A questo proposito, il presidente della Commissione d’appello della FIFA, Larry Mussenden, ha preso in considerazione le sanzioni imposte contro il club, la complessità della materia, la data di inizio del prossimo periodo di iscrizione – 1 luglio 2014 – e il fatto che la Commissione d’appello non sembra in grado di prendere una decisione sulla questione con sufficiente anticipo in modo che un eventuale ricorso del club contro la sua decisione dinanzi al Tribunale Arbitrale dello Sport possa essere discusso prima dell’inizio del successivo periodo di calciomercato. Di conseguenza, il presidente della Commissione d’Appello della FIFA ha ritenuto che il ricorso presentato dal club deve essere concesso l’effetto sospensivo.
In considerazione di questo, il presidente della Commissione d’appello della FIFA assicura che le procedure corrette e adeguate del ricorso avranno luogo e, allo stesso tempo, che tutti i diritti del club saranno rispettati. Un sospiro di sollievo per il club spagnolo che si trovava ad essere bloccato nelle operazioni di entrata ed uscita, operazioni necessarie dopo la stagione decisamente negativa che sta portando a termine.