LA FAVOLA DELLA PRO LIVORNO SORGENTI
16:33 24/12/2020 - CALCIO MERCATO
Nel maggio 2018 la Pro Livorno Sorgenti festeggiò la promozione in Eccellenza nel suo stadio dopo una lunga cavalcata. Lo fece vincendo 1-0 contro l'Audace Galluzzo e con un gol di piatto dell'attaccante e capitano biancoverde Giacomo Rossi. Probabilmente, in quel giorno di inizio maggio, nemmeno il più ottimista tra i tanti spettatori nello stadio Magnozzi si sarebbe aspettato che dopo due anni e mezzo potessimo raccontare dello stesso capitano in vetta alla classifica marcatori del girone D di Serie D con indosso ancora la maglia della squadra toscana. In un calcio dove ormai il denaro fa da padrone, raccontare una storia così non è da tutti i giorni. Nove presenze, nove gol. Giacomo Rossi, attaccante nato a Livorno nel 1989, con i suoi gol ha prima trascinato la Pro Livorno alla promozione in Eccellenza, e poi, alla seconda stagione in questa Serie, ha dato un contributo notevole alla storica promozione in Serie D con i suoi 20 gol. Come se non bastasse, come già detto, è l'attuale capocannoniere del Girone D, e non ha per niente voglia di fermarsi qui. Ma il momento speciale della Pro Livorno non è affatto casuale, ma anzi è frutto di una programmazione seria, il cui merito va soprattutto al DS Marco Braccini. Dal 2013 la Società ha deciso di intraprendere un percorso che la portasse ad avere un settore giovanile importante, e i risultati si sono presto visti, dato che in sette anni si sono portati a casa 8 campionati giovanili, 2 coppe Toscana con Juniores ed Allievi e 5 coppe disciplina, a dimostrazione che oltre alla tecnica e alla tattica, ai ragazzi vengono inculcati dei valori importanti dal punto di vista comportamentale e umano. A testimoniare tutto ciò va detto che la squadra presenta moltissimi giovani provenienti dal vivaio, come i portieri Giorgio Blundo (2002) e Enrico Vozza (2002), i difensori Simone Salemmo (1998), Nicola Solimano (2000) e Alessio Bartorelli (2000), nonché i centrocampisti Marco Matteoli (2002) e Alessandro Casalini (2001). Una storia bellissima che, per fortuna, ci fa capire che i soldi non sono tutto in questo sport e che si può portare avanti una Società sana e solida senza tralasciare i risultati sportivi, con le idee, la preparazione, la programmazione, il tutto accompagnato da un pizzico di fortuna, che però si sa, aiuta solo gli audaci.
Ecco la SCHEDA di Giacomo Rossi
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