I neroazzurri pronti a strappare l’Apache in prestito con obbligo di riscatto.

Carlos Tevez

Carlos Tevez (foto dalla rete)

Il sogno dell’Inter per la prossima stagione ha un nome ed un cognome: Carlos Tevez. La società meneghina segue ormai da anni le giocate dell’Apache, grazie alla grande stima nutrita dal presidente Massimo Moratti verso il calciatore argentino attualmente in forza al Manchester City. L’Inter ha individuato in Tevez l’ideale rinforzo per rendere stellare il proprio attacco e riuscire a competere coi cugini del Milan, ma a Manchester sono davvero poco ben disposti a regalare il calciatore richiedendo cifre esorbitanti (40 milioni) o scambi alla pari impensabili come quello con Eto’o.

La richiesta dell’Inter è ferma al prestito con obbligo di riscatto, una sorta di replica dell’operazione della scorsa estate che ha riportato Ibrahimovic a Milano sull’altra sponda del Naviglio. Tevez ha in mente solo Milano, come dimostrano tante sue esternazioni alla stampa e l’incontro in Sardegna con l’operatore di mercato neroazzurro Marco Branca, che di questi tempi dovrebbe trovarsi in ben altri luoghi piuttosto che una spiaggia, il che smentisce le tesi di un incontro casuale.

L’Inter vuole Tevez e Tevez vuole l’Inter: il matrimonio s’ha da fare, con buona pace del City che alla fin fine dovrebbe rassegnarsi per non trovarsi in casa un attacco troppo folto, visto l’imminente arrivo di Sergio “El Kun” Aguero dall’Atletico Madrid, ed un calciatore di livello internazionale scontento pronto a vivere da separato in casa, come se non bastasse la spinosità della permanenza ai Citizens di Mario Balotelli. Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo argentino Olè “dopo la finale di Coppa America, c’è stato un incontro formale tra il rappresentante di Tévez, Adrian Ruocco, e Marco Branca e le due parti sono molto vicine”. Indiscrezioni, nulla di ufficiale, ma ragionandoci sù: prima le dichiarazioni di Tevez, poi l’incontro in Sardegna e quello col rappresentante del calciatore. Se è vero che tre indizi fanno una prova…

In caso di riuscita dell’affare l’Inter dovrà poi pensare a sfoltire il reparto offensivo, che conta adesso fin troppi esuberi. In lista di sbarco Pandev, Castaignos e Milito: il macedone sarebbe stato offerto alla Roma per soffiare Mirko Vucinic alla Juventus; il giovane talento olandese potrebbe andare in prestito al Genoa a farsi le ossa, giocando con più continuità; mentre il Principe potrebbe partire, sempre alla volta della Genova rossoblù, per un graditissimo ritorno al Grifone, ma l’ingaggio di 5 milioni del puntero argentino sembra far tentennare il presidente ligure Preziosi.

Gianluca Pepe