Stupiscono le romane. Occhio a Zahavi (Palermo) e Birsa (Genoa).
Le big d’Italia sembrano dormicchiare sul mercato. Con la Juventus ancora alla ricerca di una propria identità, dopo i riscontri positivi nel match vinto nella notte italiana per 1 a 0 contro il Club America, e Milan ed Inter praticamente immobili, il ruolo di regina del calciomercato a sorpresa non spetta alle grandi.
Andiamo per ordine: i bianconeri devono affidare allo scacchiere di Antonio Conte solo pedine adatte al modulo del trainer di Lecce, diffidando da acquisti improvvisati. Occorre un difensore centrale da affiancare al cardine Chiellini, ed il nome dell’esperto uruguaiano Diego Lugano, fresco di vittoria di Copa America con la Celeste, convince appieno il duo Marotta-Paratici, pronto a versare nelle casse del Fenerbahce i 3 milioni della clausola rescissoria. Con difesa e centrocampo totalmente coperti, i bianconeri potranno tuffarsi alla ricerca di un attaccante di valore, un cosiddetto Top Player, che all’occorrenza possa giocare da esterno offensivo nel 4-2-4 tanto caro a mister Conte. Ma con Rossi trattenuto dal Villareal, già privatosi di Capdevila e Santi Cazorla, ed Aguero vicinissimo al City, le alternative non brulicano ed il solo Vucinic, per quanto ottimo giocatore, rischia di far diventare un fiasco anche questa sessione di calciomercato.
Capitolo Inter: i neroazzurri hanno adottato con convinzione la politica del Fair Play Finanziario, e per questo eviteranno di fare spese folli. Dopo gli acquisti di Alvarez, Jonathan e Castaignos, occorre ancora trovare un centrocampista centrale. I nomi sul taccuino di Branca sono sempre i soliti: Ever Banega, Casemiro e la new entry Fredy Guarìn. Per l’argentino il Valencia chiede 9 milioni, ritenuti troppi, e la richiesta è ferma al prestito. Quasi fatta invece per il giovane talento brasiliano, che sarà impegnato nel Mondiale Under 20 con la sua Seleçao. Per quanto riguarda il 24enne colombiano che ha ben figurato in Copa America, le pretese del Porto sono altissime e la clausola rescissoria di 30 milioni è assolutamente fuori mercato. Stesso discorso per quanto riguarda Carlitos Tevez, che l’Inter vorrebbe sì comprare, ma solo a condizioni ragionevoli come potrebbe essere il prestito con pagamento dilatato nei prossimi anni.
Il Milan invece è bloccato dalla esorbitante cifra versata nelle casse della Cir in seguito alla sentenza del Lodo Mondadori. Con 560 milioni in meno, la famiglia Berlusconi sembra indebolita economicamente ma non per questo esonerata dall’acquisto del famigerato Mister X. Dopo gli ingaggi di Mexes, Taiwo, precocemente etichettato come oggetto misterioso, e El Shaarawi, l’acquisto più importante dovrebbe essere quello di Riccardo Montolivo, dotato di chioma folta ed occhio ceruleo, ed in più messo in lista di sbarco dalla Fiorentina.
Fiorentina che potrebbe cedere il regista di Caravaggio, all’occorrenza mezz’ala sinistra, per poi sostituirlo con Alberto Aquilani, per il quale è stato già trovato l’accordo col Liverpool sulla base di un prestito con obbligo di riscatto. I viola si sono disimpegnati egregiamente mettendo a disposizione di Sinisa Mihajlovic anche Andrea Lazzari e Gianni Munari. Il nuovo acquisto sarà però Stevan Jovetic, tornato dall’infortunio.
Ad oggi il ruolo di regine del calciomercato spetta alle due romane. La Lazio, forte della qualificazione per l’Europa League, ha rinforzato e rinfoltito la rosa spendendo e spandendo in lungo e in largo. Con il temibilissimo attacco formato dagli esperti Cissè e Klose, supportati dal centrocampista Cana e imbeccati dai cross degli ottimi terzini Stankevicius, Konko e Lulic, può veramente mettere paura alla Roma, che in attacco può vantare il tridente delle meraviglie con il capitano Totti affiancato da due dei giovani più promettenti del panorama mondiale: Erik Lamela e Bojan Krkic.
Improvvisando una rubrica di consigli per il fantacalcio ci sentiamo di raccomandare Constant del Genoa, società che ha fatto nuovamente centinaia di acquisti ed altrettante cessioni, e lo stesso attaccante Birsa che potrebbe essere la sorpresa tra i Grifoni. Faranno sicuramente benissimo anche i nuovi gioielli del Cesena Mutu ed Eder, unitamente alla nuova scoperta del Palermo, l’israeliano Zahavi, che nelle prime amichevoli ha fatto intravedere capacità straordinarie.
Gianluca Pepe