La fascia sinistra è ancora incompleta: idea di scambio col Lione, a cui andrebbe Mariga.

Nagatomo (foto dalla rete)

Nagatomo (foto dalla rete)

Non solo Tevez. L’Inter lavora a spron battuto sul mercato e pur muovendosi nel silenzio è alla ricerca di calciatori congeniali al nuovo modulo, il 3-4-3 prediletto da Mister Gasperini. Per l’Apache la trattativa col Manchester City sembra in fase di stallo ma tutto fa presagire ad una conclusione felice, probabilmente col sacrificio forzato di Maicon. La squadra neroazzurra è uscita con le ossa rotte dalla Dublin Cup e non solo per la pesante sconfitta con il City che ha palesato tutti i limiti tecnici di una squadra ancora fuori condizione. Anche nella brillante vittoria col Celtic, infatti, sono sorti alcuni problemi tra i quali l’infortunio alla spalla di Nagatomo, a cui è stato scongiurato l’intervento ma dovrà sottoporsi ad un periodo di riabilitazione.

L’Inter per la Super Coppa in programma sabato a Pechino ha dunque dovuto chiamare il sempre affidabile capitano Javier Zanetti, che ha rifatto le valigie in fretta e furia pur di presenziare al primo appuntamento ufficiale della nuova stagione. L’infortunio del simpaticissimo terzino nipponico ha però evidenziato una pesante lacuna nello scacchiere affidato a Gasperini. La penuria di terzini mancini è evidente, e non c’è un vero e proprio sostituto di Nagatomo. Se a destra Maicon e Jonathan saranno in costante ballottaggio per una maglia da titolare (J.Zanetti e Jonathan in caso di partenza del brasiliano verso Manchester, sponda City) lo stesso non si può dire a sinistra, dove Nagatomo (sinistro naturale) ha il vuoto dietro di sè.

In più Chivu si è incarnato alla perfezione nel terzetto difensivo e non può essere considerato più un esterno: tutto questo fa pensare ad un intervento tempestivo sul mercato. I campioni del mondo in carica hanno sondato il terreno per Michel Bastos, forte fluidificante di cui l’Olympique Lione è pronto a privarsi. L’ OL si è detto interessato al kenyota Mariga, e la società cara a Massimo Moratti ha subito fiutato l’affare proponendo uno scambio più un conguaglio di una manciata di milioni a favore dei francesi. In questo modo l’Inter si priverebbe di un calciatore in esubero acquistando un Top Player che fa della corsa, qualità di cui Gasperini abusa negli esterni, la sua principale caratteristica. L’ingaggio di Bastos però renderebbe più difficile l’operazione Casemiro. I due brasiliani in questione sono infatti extracomunitari, e l’Inter per assicurarseli entrambi dovrà liberare il posto occupato da Coutinho.

Gianluca Pepe