Juventus
Nonostante il forzato rinvio della Serie A, il calciomercato continua ad impazzare anche nell’ultima settimana di agosto. Mercoledi si chiuderanno i battenti, quindi questi ultimi giorni saranno molto caldi, non solo per il clima africano che sta interessando l’Italia.
Una delle squadre più attive è senza dubbio la Juventus, che vuole riscattare i due consecutivi settimi posti, nell’anno della cosidetta “rinascita”. Nuovo tecnico, quell’Antonio Conte amato dai tifosi bianconeri per la sua tenacia e il coraggio, e nuovo stadio, che sarà inaugurato l’8 settembre. Ma torniamo al mercato: dopo aver ufficializzato l’acquisto di Emanuele Giaccherini, la batteria degli esterni juventina si arricchisce di un nuovo arrivo: Marcelo Estigarribbia.
Il Nazionale paraguaiano arriva in prestito oneroso a 300.000 euro con riscatto fissato a 5 milioni; manca solo l’annuncio ufficiale. Oltre al sudamericano, arriverà anche un altro giocatore di fascia. Simone Pepe è sempre richiesto dallo Zenit di Luciano Spalletti, nell’affare che dovrebbe comprendere anche il passaggio di Bonucci in Russia e Bruno Alves sotto la Mole. Ecco che si fa seria l’ipotesi Elia, giocatore dell’Amburgo. Non è un mistero che alla Juventus sia da tempo sulle sue tracce e una buona offerta potrebbe far vacillare le resistenze delle dirigenza del club teutonico, magari inserendo Grygera nella trattativa. Attenzione anche a Malouda del Chelsea e Afellay del Barça.
Per quanto concerne la difesa, sembra ormai allontanarsi sensibilmente la possibilità di vedere Diego Lugano con la maglia della Vecchia Signora. Il forte difensore uruguaiano piace molto al Paris Saint Germain di Leonardo, che cerca giocatori esperti per la retroguardia della squadra parigina.
Intanto, sul fronte infortuni, una buona e una cattiva notizia per i supporters bianconeri. Le buone nuove arrivano invece da Mirko Vucinic, recuperato e arruolabile dopo l’influenza dei giorni scorsi. Novità invece non molto buone per Milos Krasic che dovrà stare fermo per 10 giorni a causa di un’elongazione alla coscia destra. Antonio Conte, in questa ottica,” benedice” lo sciopero…
Matteo Brancati