Alla scoperta del prossimo avversario dei bianconeri guidato da Andrea Mandorlini. Arbitrerà il match di sabato il Sig. Cervellera.

Stemma Verona Calcio (dalla rete)

Ci avviciniamo a grandi passo verso la sesta giornata del campionato di Serie B. L’Ascoli se la vedrà contro la neopromossa Verona. I gialloblu, nonostante il salto di categoria, hanno iniziato davvero bene la loro avventura in cadetteria.

Conosciamo meglio la formazione allenata da Andrea Mandorlini, che giocò ad Ascoli dal 1981 al 1984 e che è un fanatico del modulo 4-3-3. Il guardiano della porta veneta sarà il brasiliano Rafael:il giocatore, da 4 anni nella città di Romeo e Giulietta, è stato sempre il titolare indiscusso. Spostandoci in difesa, tutto ruota intorno all’esperienza dello stopper paraguaiano Victor Hugo Mareco; il sudamericano, giunto in gialloblu nelle ultime ore di mercato, ha disputato tante partite tra A e B con la maglia del Brescia. Al suo fianco dovrebbe giocare Domenico Maietta, altro elemento di sicuro affidamento per la categoria. Abbate a destra e Scaglia a sinistra completerebbero la difesa titolare.

Il pacchetto arretrato veneto è composto pure da Pugliese, Campagna, Cangi, Ceccarelli e Natalino, quest’ultimo proveniente dalla Primavera dell’Inter. Cambiando reparto, Emil Hallfredsson è il leader indiscusso del centrocampo: l’islandese, alla sua seconda stagione con la maglia del Verona, assicura grinta, qualità e anche qualche gol. Ai suoi lati dovrebbero agire il greco Tachtsidis e Russo. Le alternative per Mandorlini si chiamano Mancini, Galli, Frello, Esposito, Doninelli e Campisi. Il reparto avanzato dei veneti può contare su un mix di esperienza, velocità e tecnica.


Sasà Bjelanovic è l’ariete ideale per il gioco di Mandorlini: l’ex centravanti piceno in Italia ha messo a segno oltre 40 reti, e per la categoria può considerarsi un lusso. Ad inisidiare Bjelanovic c’è però quel Nicola Ferrari, che ha già realizzato 2 goal nel campionato in corso. Passando dalle punte centrali agli esterni, vero punto di forza della compagine gialloblù, un occhio di riguardo lo merita l’argentino classe ’85 Juan Ignacio Gomez. Nel derby di venerdì scorso contro il Padova, ha fatto letteralmente ammattire la retroguardia bianco scudata. Dalla parte destra dovrebbe trovare posto Marco D’Alessandro, ex ala di Bari, Grosseto e Livorno. A completare l’attacco degli scaligeri ci sono Berrettoni, Lepiller e Pichlmann.

Alessandro Mannocchi

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