La Juventus vince la classicissima con l’Inter che dopo un promettente avvio, deve capitolare grazie a una difesa con evidenti problemi.
Antonio Conte (foto dalla rete)
Vince la Juventus la classicissima tra Inter e Juventus che condanna l’Inter al canto del cigno. I nerazzurri già a Ottobre sono out dal Campionato, i bianconeri si confermano al comando. Una difesa quella interista che ha evidenti problemi, soprattutto nel prima parte della partita Matri, Vucinic, Marchisio entrano con facilità in area milanese. Con l’avvento di Ranieri meglio in Champions che in Campionato per l’Inter.
Già al 3′ di tacco Pazzini in area piccola costringe Buffon alla parata a terra, subito dopo Cambiasso ha la palla buona, si coordina bene ma alla cieca stringe troppo e mette fuori. Nei primi minuti è l’Inter a fare la partita. Ma è la Juve all’12’ a passare in vantaggio: Lichsteiner è lasciato da Nagatomo sulla destra, sul cross si avventa Matri che si vede rintuzzare il tiro da Castellazzi, sulla ribattuta Vucinic mette in rete. Poi la Juventus nel giro di pochi minuti ha due occasioni sempre con Matri per raddoppiare, prima mette fuori, poi è Castellazzi a respingere il tiro. L’Inter in difesa dimostra di avere evidenti problemi e sente il gol preso. Al 27′ Zarate dopo una serpentina in area juventina mette il suo tiro appena fuori. Maicon sulla destra fionda un gran tiro, deviato da Bonucci con uno stinco, al 28′ appena dentro l’area, porta al pareggio dell’Inter. Dopo 2′ sempre sulla destra va giù sulla destra Maicon, il suo cross è colpito di testa da Pazzini con una frustata che va a sbattere sulla traversa alle spalle di Buffon, e ritorna in campo.
La Juventus ritorna in vantaggio con Marchisio al 32′ che ha modo di scambiare in area e di destro la trafigge Castellazzi. Al 40′ la Juventus reclama il rigore, Marchisio tutto solo viene centrato da Castellazzi in area, ma Rizzoli non si avvede e lascia correre, Marchisio spalle girate tenta il pallonetto. Ma l’Inter dimostra grosse falle in difesa, i bianconeri entrano con facilità in area nerazzurra. Il primo tempo vive di fiammate, ma meglio la Juve quando scende entra facile nella difesa interista. Nella ripresa , Ranieri sostituisce Zarate con Castaignos in apertura. L’Inter tenta di spingere, ma il primo tiro è di Pirlo al 56′, para Castellazzi. Vucinic al 59′ da pochi passi calcia nelle mani del n°1 nerazzurro. Sneijder al 67′ ci prova con un tiro velleitario dalla distanza che non trova impreparato Buffon. La Juve trova spazi e al 81′ Estigarribia produce una lunga galoppata sulla sinistra, si presenta in area, Castellazzi mette con il piede in angolo, l’arbitro non concede neanche il corner.
L’Inter in maniera confusa prova a buttarsi in avanti ma si vede rimpallare dalla difesa, Buffon è quasi inoperoso. Alvarez a 5′ dal termine fa una bella serpentina, in area Pazzini prova il gran tiro di esterno destro, ma termina fuori. Poi è Del Piero a sciupare al 87′ mettendo a lato in contropiede. Nella seconda parte del match l’Inter non riesce ad avere peso in attacco e il suo gioco non pare avere nerbo. I piemontesi hanno larghi spazi ma non capitalizzano maggiormente nel secondo tempo.
INTER-JUVENTUS 1-2
Reti: 12′ Vucinic, 28′ Maicon, 32′ Marchisio
Inter – Castellazzi, Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, (Obi dal 64′ Stankovic), (Sneijder dal 78′ Alvarez), (Zarate dal 46′ Castaignos), Pazzini. A disposizione – Orlandoni, Cordoba, Milito, Jonathan. Allenatore Ranieri
Juventus – Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Pirlo, Pepe, (Vidal dal 88′ Pazienza), Marchisio, (Vucinic dal 83′ Del Piero), (Matri dal 69′ Estigarribia). A disposizione – Storari, De Ceglie, Elia, Quagliarella. Allenatore Conte
ARBITRO: Rizzoli della Sezione di Bologna, 1° assistente Niccolai, 2° assistente Copelli,
IV Orsato
AMMONITI: Vidal, Bonucci, Chiellini, Pepe, Chivu, Sneijder, Pirlo
Zaffaroni Fabio