Spazio a Vucinic in avanti. In difesa confermato Chiellini centrale con Grosso a sinistra. Sugli esterni Giaccherini e Pepe?
L’attesa è finita, stop alle parole, ora parlerà solamente il campo. Juventus-Milan non è solo una semplice partita di campionato, ma molto di più. C’è in gioco il prestigio, la storia, e la vetta della classifica. La formazione bianconera arriva a questa sfida da due pareggi consecutivi, contro Bologna e Catania; i rossoneri sono reduci da due vittorie consecutive, Cesena in campionato e Viktoria Plzen in Champions League, che hanno risollevato il morale di Seedorf e compagni. Se a questi risultati si aggiungono anche i rientri di Ibrahimovic e Boateng, Allegri può finalmente pensare positivo.
Dubbi di formazione per Antonio Conte, indeciso sul modulo da schierare. Il 4-2-4, vero marchio di fabbrica del tecnico pugliese, non convince contro formazioni di un certo calibro, quindi è probabile la conferma del 4-1-4-1 con Vucinic unico terminale offensivo. Per il resto, undici di partenza che dovrebbero avvicinarsi agli stessi che hanno pareggiato a Catania, con Chiellini al centro della difesa con Barzagli, a dispetto delle ultime indiscrezioni che davano il nazionale azzurro spostato a sinistra. Pacchetto arretrato completato da Lichtsteiner e Grosso sulle fasce. Davanti la difesa spazio al “solito” Pirlo, che disputerà la prima gara ufficiale contro i rossoneri dopo 10 anni di successi in quel di Milano.
A supporto dell’unica punta Matri, ipotizziamo il quartetto composto da Giaccherini e Pepe sugli esterni, con Marchisio e Vidal centrali; in porta Buffon. Ma Conte ci ha sempre abituato a delle sorprese, quindi anche le ipotesi Del Pier, Krasic ed Elia non sono da scartare. Proprio il tecnico bianconero ha presentato alla stampa il big-match di domani. Parole chiare che fanno trasparire fiducia nell’ambiente bianconero: “Rispettiamo il Milan, ma la nostra mentalità non cambia. Affrontiamo un avversario qualitativamente superiore alle altre finora incontrate, questo deve essere uno stimolo per noi. Loro sono una grande squadra, cosa che non stiamo studiando per diventarla. Contro il Milan capiremo a che punto siamo”.
Non ci sarà De Ceglie: “Ieri ha avvertito un piccolo dolore, non vogliamo rischiarlo. Per il resto, gli altri stanno tutti bene”. Arbitrerà Rizzoli di Bologna.
Matteo Brancati
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