Dopo aver battuto l’Ascoli per 2-1, le “vespe” si trovano ad affontare la capolista del campionato di Serie B, il Torino, in una trasferta ostica e difficoltosa, che viene subito dopo la penalizzazione di 5 punti inflitta dalla disciplinare.
Nella conferenza stampa di ieri l’allenatore della Juve Stabia, Piero Braglia, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Col fardello della penalizzazione, la salvezza diventa una vera e propria montagna da scalare. Finora abbiamo collezionato 13 punti e saremmo a -2 dai play-off, ma ora purtroppo ci troviamo ad un solo punto dalla zona retrocessione“. Dopo ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sfida di Sabato pomeriggio :”Sappiamo di non avere nulla da perdere, perchè il Torino è una corazzata, ma non partiamo battuti: il calcio è imprevedibile e, giocando come abbiamo fatto contro Pescara o Brescia, potremmo metterli in difficoltà“.
Anche Giampiero Ventura, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sfida di sabato: “Fossimo a tre giornate dalla fine sarebbe giusto avere euforia, ma essendo solo all’inizio è bene tenere i piedi per terra e continuare a lavorare. Si può sempre fare di più.” e poi ha aggiunto: “Tutte le squadre sono in grado di vincere contro il Toro e il Toro è in grado di vincere contro tutte. C’è grande rispetto per la Juve Stabia che è reduce da quattro successi consecutivi. Però noi dobbiamo avere il giusto approccio mentale, se così sarà non c’è da aver timore di alcun avversario.Domani non credo ci sarà una rotazione corposa, anche se ci potranno essere dei cambi. Tra le note positive c’è che abbiamo recuperato Sgrigna, però oggi non si è allenato Surraco. Se avessi avuto a disposizione Vives potevo dare un turno di riposo a Iori, non può essere De Feudis a dargli il cambio perchè ha caratteristiche diverse“.
Nicola Mirone