Pazzini sempre più decisivo. Bene anche Sneijder e Zarate, che si gode uno speciale bonus-assist. Da curare il mal di “Meazza”: davanti al pubblico amico i neroazzurri non hanno mai segnato.
Mauro Zarate (foto dalla rete)
Una vittoria importante che dà morale e punti pesanti. L’exploit dell’Inter in casa del Lille è servito agli uomini di Ranieri per ritrovare fiducia nei propri mezzi dopo le due sconfitte consecutive patite contro Napoli e Catania, intervallate dalla pausa per le gare delle Nazionali. In Francia è stata decisiva la rete di Giampaolo Pazzini, uno che quando trova la gioia personale regala sempre i tre punti: 14 goal in neroazzurro che hanno fruttato altrettante vittorie.
Numeri incredibili che evidenziano la decisività di uno tra i migliori attaccanti italiani. L’Inter ha fatto benissimo ad investire su di lui, giovane e italiano. A via Durini hanno puntato con decisione anche su Mauro Matias Zarate, altra nota positiva della serata di Champions. Il fantasista argentino, spesso criticato per la sua allergia ai passaggi, ieri ha smentito tutti regalando al “Pazzo” un assist fantastico, che frutterà all’ex laziale un bonus di 15.000 euro. Al momento della firma sul contratto l’agente del calciatore Bozzo ha preteso l’inserimento di tale clausola, volta ad incentivare Maurito a passare di più la palla. I risultati si sono visti… Zarate è stato decisivo al pari del rientrante Wesley Sneijder.
L’assenza del minuto trequartista aveva pesato come un macigno nelle partite precedenti ed il suo ritorno in campo ha concesso alla manovra più imprevedibilità e più ordine. Con l’olandese mister Ranieri ha potuto finalmente schierare il 4-3-1-2: un modulo coperto che permette di attaccare e difendere con equilibrio. Il tecnico capitolino ha dimostrato di badare al sodo quando, in balìa del Lille, ha sostituito Sneijder e Zarate con Stankovic e Obi. Due cambi che dimostrano quanto per l’Inter fosse importante portare a casa l’intera posta in palio. I tre punti fanno guardare al futuro con meno preoccupazione.
Domenica prossima la troupe di Ranieri ospiterà al “Meazza” l’ostico Chievo. Lo stadio di casa è diventato un vero e proprio tabù per Zanetti e compagni: dei 13 goal complessivi, nessuno è stato segnato davanti al pubblico amico. Contro i “Mussi Volanti” si dovrà quindi lottare per abbandonare le ultimissime posizioni di classifica, rimediando ai tanti danni fatti e subiti fino ad oggi.
Gianluca Pepe
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