I granata sfruttano a dovere l’unica vera occasione che gli si presenta durante un incontro giocato su ritmi bassi da entrambe le squadre.
Primo tempo: Prima del fischio di inizio, un minuto di silenzio in memoria delle due vittime dell’incidente stradale che ha visto coinvolto il pulman del Torino.
Il Torino scende in campo con l’intenzione di imporre il proprio gioco, facendo del buon possesso palla, nei minuti iniziali della partita, infatti al minuto 15 Ebagua serve in profondità Bianchi ,che non ci arriva, ma alle sue spalle c’è Antenucci, il cui tiro supera Seculin, ma non Molinari, che salva prima che la palla entri in rete, spazzando in calcio d’angolo. La Juve Stabia si preoccupa soprattutto di difendere, e al minuto 24 Molinari viene ammonito per un fallo su Bianchi. Il primo tempo termina, dopo un solo minuto di recupero, con un risultato di 0-0 che riflette fedelmente lo spettacolo scialbo mostrato da entrambe le squadre.
Secondo tempo: Prima di entrare in campo la Juve Stabia effettua il suo primo cambio dentro Mbakogu e fuori Sau, ed è proprio il neo-ingresso Mbakogu che sfiora subito il goal, dopo 10 secondi: errore di Glik che tenta di servire palla di testa a Coppola si inserisce Mbakogu che anticipa il numero uno del Toro ma la palla è alta sulla traversa. La prima parte del secondo tempo vede la Juve Stabia imporre il proprio gioco, il Torino può cercare solo le palle lunghe ma la retroguardia delle “Vespe” è ben schierata. Al minuto 21 Braglia mette in campo Raimondi per Erpen, mentre al minuto 26 è il turno del Torino: esce Ebagua, entra Sgrigna. Al minuto 30 la Juve Stabia cambia lo stanco Danilevicius con Mezavilla, schierandosi con il 4-4-2, e dopo 5 minuti il Torino passa in vantaggio: Glik con un lancio di 35 metri trova Bianchi, che non trova opposizione nei due centrali della Juve Stabia, e piazza il pallone di testa alle spalle di Seculin. L’ultima azione pericolosa è per la Juve Stabia quando al minuto 39, Coppola rinvia male e la palla arriva tra i piedi di Zito che non riesce a sfruttare l’occasione. La partita termina, dopo 3 minuti di recupero, senza ulteriori emozioni.
Il Torino conquista tre punti, dando vita forse alla prima “fuga” del campionato di serie B, mentre la Juve Stabia perde, forse immeritatamente, un punto che sarebbe stato d’oro, dopo l’ennesima penalizzazione di 5 punti, che renderà difficile la salvezza delle “Vespe”.
Tabellino:
TORINO-JUVE STABIA 1-0
TORINO (4-4-2): Coppola; Darmian, Glik, Ogbonna, Parisi; Stevanovic(46’2t D’ambrosio), Basha, Iori, Antenucci; Ebagua (26′ st Sgrigna), Bianchi (cap.). A disposizione;: Morello, Di Cesare, Zavagno, De Feudis, Oduamadi, Verdi, Sgrigna. Allenatore Giampiero Ventura.
JUVE STABIA (4-4-2): Seculin; Baldanzeddu, Molinari (cap.), Scognamiglio, Dicuonzo; Erpen (21′ st Raimondi), Di Tacchio, Cazzola, Zito; Danilevicius (30′ st Mezavilla), Sau (1′ st Mbakogu). A disposizione: Colombi, De Bode, Biraghi, Davì. Allenatore Piero Braglia.
Nicola Mirone