Al posto di Castori arriverà Massimo Silva. L’ufficialità arriverà in serata

L'ex allenatore dell'Ascoli Calcio Fabrizio Castori(dalla rete)

L’Ascoli Calcio ha esonerato Fabrizio Castori. La decisione è giunta al termine di un vertice durato oltre due ore, tra il Presidente Benigni e il tecnico tolentinate svoltosi in mattinata. Fatale all’ex allenatore di Cesena, Lanciano e Salernitana è stata la sconfitta di Bergamo contro l’Albinoleffe. La squadra picena, reduce da 5 sconfitte consecutive e a secco di vittorie da ben 9 turni, è all’ultimo posto in classifica con un desolante -1.

La società di Corso Vittorio ha così deciso di dare una scossa a tutto l’ambiente, per non far perdere le speranze salvezza, ad oggi ridotte al lumicino.

Il nome più accreditato per sostituire Castori è quello di Massimo Silva. L’ufficialità dovrebbe arrivare in serata. Per il tecnico pavese si tratta di un ritorno. Oltre ad aver giocato in bianconero tra il 1972 ed il 1976, Silva ha pure allenato la compagine picena tra il 2004 ed il 2006, biennio felicissimo per l’Ascoli. In quel periodo era in tandem con l’emergente Marco Giampaolo. Con loro due in panca, arrivarono la promozione in serie A(attraverso il ripescaggio) ed una meritatissima salvezza anticipata sempre in massima serie.

In lizza ma meno attendibili paiono le candidature di Ammazzalorso, Bellotto, Pirozzi e Aloisi tecnico della Primavera. Quest’ultimo dovrebbe dirigere l’allenamento che si svolgerà nel pomeriggio al “Città di Ascoli”.

Ricordiamo che Castori giunse in riva al Tronto esattamente un anno fa, subentrando ad Elio Gustinetti. La formazione picena, ultima anche 12 mesi fa, ingranò la quarta e raggiunse un’insperata quanto miracolosa salvezza. Con il tecnico marchigiano, Di Donato e compagni  viaggiarono ad una media play – off, totalizzando la bellezza di 46 punti in 30 partite. Quest’anno, nonostante gli innesti importanti dei vari Papa Waigo ed Andjelkovic, qualcosa si è rotto e la squadra non ha girato come voleva il proprio allenatore. Pazienza, ripartiamo con un nuovo tecnico, che dovrà quantomeno ridare grinta ed orgoglio ad un gruppo che pare avere la testa da un’altra parte.

Alessandro Mannocchi