Avellino, per il derby out Correa. 20 i lupi convocati da Bucaro, c’è Arcuri; ancora fuori Puleo. Benevento con 5 assenze pesanti; per la banda Simonelli ci sarà il supporto del pubblico delle grandi occasioni. 20 gli stregoni convocati, fuori a sorpresa il portiere Baican.
C1 (ri)siamo: 7 anni dopo ritorna il derby Benevento–Avellino. Sul manto erboso dello stadio Ciro Vigorito, la “corazzata con il motore ingolfato” Benevento affronta i cugini dell’Avellino che precedono gli stregoni di 5 punti nel campionato di Prima Divisione Girone A. Partita importantissima e sentitissima soprattutto da parte giallorossa che, dopo una partenza sprint con due vittorie nelle prime due gare che hanno permesso ai sanniti di azzerare la penalizzazione, si è inceppata clamorosamente racimolando nelle 9 giornate successive solo 2 vittorie a fronte di 3 pareggi e ben 4 sconfitte che hanno destabilizzato l’ambiente giallorosso con la tifoseria in aperta protesta per lo scarso impegno dei calciatori. Tifoseria che in occasione del derby contro l’Avellino ha chiamato a raccolta (con comunicato e volantini dal titolo “ Difendi la tua Città, Onora i tuoi colori – Tutti Allo Stadio) tutti i tifosi e appassionati di fede sannita per affollare le gradinate del Ciro Vigorito in occasione del derby contro gli “odiati” lupi. Ultras che hanno anche affisso nel piazzale del Santa Colomba uno striscione con l’eloquente invito alla vittoria contro l’Avellino: “13/11/11 VINCERE!” firmato Curva Sud 1929. C’è fermento nel capoluogo sannita: in pochi giorni si è passato dagli spalti vuoti con lo striscione “Meritateci” nel match di Coppa Italia contro l’Aprilia all’entusiasmo pre-Derby. Per la gara di domenica è previsto il pubblico delle grandi occasioni (oltre 2200 i biglietti venduti fino alle 19:00 di sabato 12 novembre mentre 225 sono i tagliandi staccati per il settore ospiti).
Match importante anche per Giovanni Bucaro e la truppa biancoverde. Il Benevento, come confermato dagli stessi calciatori irpini in settimana, sulla carta è più forte dell’Avellino e per questo motivo rappresenta un ottimo banco di prova per verificare e testare il reale stato di salute dei lupi e capire se i miglioramenti delle ultime gare sono reali o frutto del caso. Contro la formazione sannita il trainer siciliano, in nome e per conto della tanto decantata “continuità”, doveva confermare modulo (4-3-3) e gran parte degli uomini che ben si sono comportati nelle due ultime gara di campionato. Nel ballottaggio dei moduli invece, vista l’assenza forzata di Lucas Correa, potrebbe spuntarla il 4-4-2, anche se la duttilità di alcuni elementi può permettere a Bucaro di passare dal 4-3-3 al 4-4-2 senza eccessivi problemi e senza dover per forza stravolgere la propria formazione.
La difesa sicuramente sarà a 4 e, davanti a Fumagalli, è confermata la coppia centrale Labriola–Cardinale; a destra ballottaggio Zammuto–Zappacosta con l’ex atalantino assist man nella gara contro la Reggiana che parte sfavorito ma potrebbe approfittare dei problemi fisici dell’ex Piacenza e “scippargli” la maglia da titolare . A sinistra Stigliano dovrebbe essere preferito al rientrante(dopo la squalifica) Ricci, anche se non è detto che, entrambi i calciatori non possano far parte della formazione titolare con l’ex casertano in posizione più avanzata nel caso in cui Bucaro opti per il 4-4-2. A centrocampo l’unico dubbio resta con chi sostituire Correa. A differenza di quello che Bucaro aveva anticipato in conferenza stampa, Correa non ce la fa e resta fuori dal derby. L’infortunio dell’argentino (contusione al polpaccio) non era ritenuto grave, ma si vede che i problemi che accusa l’ex Varese hanno consigliato di non rischiarlo. Gli unici elementi confermati dovrebbero quindi essere D’Angelo e Malaccari. Confermatissimo il tridente d’attacco con Millesi (in vantaggio su Herrera) e Thiam a supporto di De Angelis.
Ovviamente con il forfait di Correa, il tecnico potrebbe optare per il più coperto 4-4-2 con Millesi che verrebbe arretrato sulla linea dei centrocampisti e l’inserimento di Herrera o l’avanzamento di uno tra Stigliano e Ricci sul versante sinistro. In questa maniera Bucaro cercherebbe di ovviare alla pesante assenza dell’argentino coprendosi leggermente. L’Avellino delle ultime uscite pur aver evidenziato notevoli miglioramenti e aver dimostrato di cominciare ad assimilare meglio i movimenti e le caratteristiche del 4-3-3, concede ancora troppo in fase difensiva, palesando ancora molti problemi di tenuta. Con questo modulo(4-3-3) visto lo scarso filtro che il centrocampo fornisce alla difesa, per non offrire il fianco al Benevento, Bucaro potrebbe decidere di apportare dei correttivi in primis nel modulo e affidarsi al più equilibrato e coperto 4-4-2. Sicuramente Bucaro deciderà solo all’ultimo, modulo e uomini per questo delicato e importante derby.
Per il derby del “Ciro Vigorito”, mister Bucaro ha convocato 20 elementi. Oltre Correa, non recupera Pettinari che era rientrato da poco da un altro infortunio e nell’allenamento di venerdì si era nuovamente fermato per un problema muscolare. Non c’è ancora l’ex capitano Simone Puleo: per lui, dopo il debutto in coppa, viene rimandato quello in campionato. Restano fuori oltre ai soliti noti Rega–Maiorano anche gli ex Aversa Normanna, Ercolano e De Gol, il difensore Calvarese e il centrocampista ex Cavese Citro. Prima convocazione in campionato per l’ex Juve Stabia, Salvatore Dario Arcuri, tesserato ad inizio settimana dal club biancoverde dopo diverse settimane di prova. Questi i 20 convocati di Bucaro:
Portieri: Fortunato, Fumagalli.
Difensori: Cardinale, Labriola, Porcaro, Ricci, Stigliano, Zammuto, Zappacosta.
Centrocampisti: Arcuri, D’Angelo, Falzerano, Herrera, Justino, Malaccari, Millesi.
Attaccanti: De Angelis, Lasagna, Thiam, Zigoni.
QUI BENEVENTO: Non sarà un derby semplice per la corazzata giallorossa che arriva all’appuntamento più importante dell’anno con numerose assenze. Infatti Gianni Simonelli dovrà rinunciare oltre allo squalificato Anaclerio e al duo Cipriani–Grauso, anche al capitano, il baianese Emanuela D’Anna, e al baby Falzarano. Resta fuori dalla lista dei 20 anche il portiere rumeno Baican: la sua esclusione sembra più una scelta tecnica visto che non è segnalato nessun problema di natura fisica. Contro l’Avellino il professor Simonelli dovrebbe, quindi, optare per il 4-3-3 con Mancinelli in porta: per l’esperto estremo difensore ex di Sorrento, Cavese e Catanzaro è l’esordio in campionato dopo essersi ben comportato in Coppa Italia contro l’Aprilia. Nella difesa a 4 c’è il ritorno di Signorini al cui fianco ci sarà uno tra Siniscalchi e Rinaldi; ballottaggio tra il Nazionale under20 di categoria Frascatore e Candrina per sostituire lo squalificato Anaclerio sull’out basso di sinistra, mentre a destra dovrebbe essere confermato Pedrelli. Il centrocampo a 3 dovrebbe essere formato dal trio La Camera, Rajcic, Vacca con quest’ultimo in ballottaggio con De Risio. Tridente d’attacco quasi obbligato con Altinier supportato da Pintori, a sinistra, e Sy, a destra.
Per i sanniti l’imperativo è vincere, rilanciarsi in campionato e riconquistare la fiducia dei propri tifosi che ci tengono in maniera particolare a questa gara contro gli “odiati” cugini biancoverdi. Gli uomini di Simonelli hanno l’occasione per riscattare il pessimo andamento in campionato e riportare l’entusiasmo che, dopo la sconfitta del Brianteo contro la Tritium, è praticamente svanito e se domani (domenica 13) non ci fosse stato il derby, di sicuro al Ciro Vigorito ci sarebbe stata una dura contestazione da parte degli ultras giallorossi; invece fortunatamente per gli stregoni…E’ IL GIORNO DEL DERBY e tutto può succedere….
Questi i 20 convocati dal trainer partenopeo:
Portieri: Mancinelli, Corradino;
Difensori: Pedrelli, Candrina, Frascatore, Siniscalchi, Rinaldi, Signorini, Fogolari;
Centrocampisti: La Camera, Vacca, Rajčić, Piroli, De Risio, Pintori, Kanouté, Cia, Carretta;
Attaccanti: Sy, Altinier.
Pietro Esposito
————————————————————————————
ULTIMA NOVITA’: aperta la Serie D. Collabora con noi per inserire la TUA SCHEDA CALCIATORE, scrivi a redazione@tuttocalciatori.net
————————————————————————————