Walter Mazzarri non nasconde le sue strategie nella conferenza stampa alla vigilia dell’anticipo di domani sera sul campo dell’Atalanta.

Walter Mazzarri (foto dalla rete)

Archiviata la splendida vittoria contro il Manchester City in Champions League, per il Napoli è già tempo di campionato. Gli azzurri cercheranno di sfruttare l’onda dell’entusiasmo per fermare l’Atalanta, vera sorpresa di questo inizio di stagione particolarmente favorevole ai nerazzurri. Walter Mazzarri non ha nascosto le sue preoccupazioni in vista della trasferta bergamasca, e viste le tante partite racchiuse nelle prossime settimane, il turnover è l’unica soluzione attuabile per il tecnico livornese: “E’ necessario cambiare in rotazione 3-4 giocatori. Abbiamo un ciclo di partite senza sosta ed è impensabile giocare sempre con gli stessi 11, rischieremo di trovarci con i ragazzi al di sotto del 50% di forma fisica. Contro l’Atalanta riposerà qualcuno in avanti. Non credo Hamsik visto che non ha avuto impegni internazionali, ma uno tra Cavani e Lavezzi partirà quasi sicuramente dalla panchina. Pandev si candida per una maglia da titolare“. Parole chiare quelle del timoniere partenopeo che molto probabilmente lascerà il Pocho fuori per evitare il rischio squalifica in vista del big match contro la Juventus.


La sfida dell’Atleti Azzurri d’Italia non sarà certo tra le più facili per il Napoli, e Mazzarri sottolinea la compattezza della squadra nerazzurra che nonostante i 6 punti di penalizzazione, viaggia nelle zone più tranquille della classifica: “Andremo ad affrontare una squadra solida ed organizzata. Psicologicamente stanno benissimo visto il momento negativo del precampionato e l’immediata risalita. D’altro canto noi stiamo crescendo, l’ho detto anche ai ragazzi, e sono proprie gare come queste che possono farci fare il definitivo salto di qualità“. Non nasconde infine la soddisfazione per la vittoria contro i Citizens: “Sono orgoglioso di questi ragazzi. Quello di martedì è stato un successo che ci dà consapevolezza nei nostri mezzi, ma ora è già tempo di ricaricare le batterie. So che nella testa e nelle gambe c’è ancora la sfida con il City, ma dobbiamo essere bravi a voltare subito pagina per i traguardi futuri“.

Giuseppe Carotenuto

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