Il quotidiano “Roma-Cronache” parla di un summit D’Eboli-Fusco per l’esonero di mister Grassadonia, ma la società smentisce.
Il primo posto in classifica evidentemente non soddisfa appieno l’ambiente azzurrostellato. In casa Paganese sono sorte negli ultimi giorni delle voci destabilizzanti per il gruppo, secondo cui il diggì D’Eboli avrebbe pensato di esonerare mister Grassadonia subito dopo il pareggio contro l’Ebolitana, il terzo consecutivo. Lo stesso dirigente eburino avrebbe poi ottenuto da capitan Luca Fusco il via libera per l’esonero del tecnico, multando inoltre il giovane Fabio Orlando. Tutto questo è stato riportato ieri dal quotidiano “Roma-Cronache”, e prontamente smentito dalla società tramite un comunicato sul sito ufficiale.
“L’articolo è praticamente assurdo – esordisce D’Eboli per chiarire la situazione -. Non c’è stato alcun summit decisivo con Fusco, nè tantomeno con la dirigenza, che continua a nutrire una fiducia incondizionata nel lavoro del mister Gianluca Grassadonia e del suo staff. Un giornalista bravo dovrebbe sempre verificare le sue fonti prima di pubblicare un articolo del genere e cercare di scombussolare un gruppo unito. Certi nomi di allenatori apparsi sul giornale non rientrano nè ora nè in futuro nei piani della società, che – ripeto – è contenta di quanto svolto finora da Grassadonia. Inoltre si parla di una presunta multa a Fabio Orlando: il ragazzo, nonostante stia disputando in maniera egregia il suo primo campionato da professionista, è un calciatore corretto sia dentro che fuori dal campo, e non vedo per quale assurdo motivo dovesse essere multato. Se qualcuno vuole remarci contro sappia che la Paganese è più forte di queste voci e continua ad andare avanti per la sua strada”.
Parole chiare che non lasciano spazio ad interpretazioni. La Paganese ha piena fiducia in Grassadonia, buona parte dei suoi tifosi invece no. I supporters azzurrostellati stanno manifestando sui social network il loro malcontento verso l’operato dell’ex calciatore di Salernitana, Cagliari e Foggia. Dopo anni di delusioni la Paganese ha finalmente un progetto ben definito con alla guida un allenatore che sa di calcio e preferisce far giocare la palla piuttosto che adottare la tecnica del “lancio lungo e pedalare”.
Criticare ora, con la squadra in prima posizione, è un’azione che potrebbe rivelarsi controproducente oltre che priva di buonsenso. I liguorini hanno trovato difficoltà nelle ultime tre gare. La rosa è superiore a tutte le altre del girone ma per avere la supremazia ha bisogno della buona condizione di tutti i suoi migliori elementi, ed invece Fava e Vicentin sono infortunati e Scarpa, che non ha svolto il ritiro estivo, non è ancora al top. Il tutto in attesa dell’ostica gara di domenica, quando al “Torre” arriverà il Chieti. Alla Paganese mancherà per squalifica la coppia di terzini Balzano-Errico.
Gianluca Pepe
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