L’ex tecnico di Milan e Chelsea è ufficialmente il nuovo allenatore dei parigini. Obiettivo: fare del PSG una grande del calcio europeo.

Carlo Ancelotti

Carlo Ancelotti - foto dalla rete

Momento storico per il calcio francese. Carlo Ancelotti è ufficialmente il nuovo allenatore del Paris Saint-Germain: tutto è avvenuto in un particolarmente convulso 30 dicembre; prima l’esonero di Antoine Kombouaré (per lui una buonuscita di 4 milioni di euro), nonostante la squadra fosse al primo posto della Ligue 1, poi l’annuncio, ormai scontato, del nuovo tecnico e la conferenza stampa di presentazione a cui ha preso parte anche il direttore sportivo del club, il brasiliano Leonardo, come al solito molto a proprio agio davanti ai microfoni.

Ancelotti non ha bisogno di presentazioni, basta la sua storia fantastica“, ha esordito il dirigente dei parigini. “Noi stiamo ragionando come in un mercato europeo, e questa è una cosa nuova per la Francia”, ha aggiunto Leonardo facendo riferimento alle polemiche legate all’ingaggio di Ancelotti, che dovrebbe percepire circa 550.000 euro al mese. Anche il direttore sportivo del PSG è ben consapevole che quella che sta per aprirsi sarà una stagione totalmente nuova sia per il club della capitale che per tutto il paese transalpino. Tutto il movimento calcistico francese non potrà che beneficiare, in termini di competitività e di visibilità (e quindi di valore sul mercato), dell’ambizione del Paris Saint-Germain.


“Ho accettato perché credo di poter fare un grande lavoro. Penso che potremo far diventare il Psg una grande d’Europa”, ha detto invece Ancelotti. “Ci sono le condizioni ideali per fare bene, perchè è un club che ha grandi ambizioni per il futuro, e sono molto entusiasta di questo progetto”. Per quanto riguarda il mercato dei parigini, che si preannuncia particolarmente caldo, il nuovo allenatore non si è voluto sbilanciare: “Parlare oggi di nomi non penso sia buono, perché si tratta di giocatori che sono stabili in altre squadre, e inoltre parlarne fa aumentare i prezzi richiesti dai loro club. Un budget non c’è , c’è la volontà della società di approfittare del calciomercato di gennaio per rafforzare la squadra”. Ancelotti potrebbe ritrovare David Beckham, già allenato ai tempi del Milan: “Io e lui abbiamo un ottimo rapporto – ha detto Leonardo sul centrocampista inglese – , ma ancora non è fatto niente e non so cosa accadrà. Adesso abbiamo Carlo Ancelotti e valuteremo assieme al meglio l’arrivo di Beckham. Ha da valutare sulla sua vita personale, sul futuro della sua famiglia, e deve fare delle riflessioni importanti su un eventuale nuovo trasferimento. Una volta che ti sei abituato allo stile di vita di Los Angeles, non è così facile cambiare all’improvviso“.

Emanuele Mastrangeli