Il Chelsea batte i Citizens 2-1 e riapre il campionato. United a -2 dalla vetta.
Quando qualcuno ride, spesso c’è qualcuno che piange. Potrebbe essere sintetizzata in questo modo la settimana delle due formazioni che si sono affrontate nel classico appuntamento del Monday Night della Premier League inglese. Da una parte il Chelsea del criticatissimo André Villas-Boas, che in pochi giorni è riuscito prima ad evitare una clamorosa eliminazione dalla Champions League battendo 3-0 il Valencia e finendo addirittura per qualificarsi come prima, poi in campionato, dove ha battuto il Manchester City e ha accorciato la distanza dalla vetta, ora lontana 7 lunghezze. Dall’altra parte, discorso completamente opposto proprio per i Citizens di Roberto Mancini, prima eliminati dalla massima competizione per club nonostante la vittoria sul Bayern Monaco, poi – come già detto – caduta a Stamford Bridge sotto i colpi dei Blues.
Il Chelsea ha battuto quella che è ancora la capolista della Premier League per 2-1 riuscendo a rimontare l’iniziale – ed immediato – svantaggio causato da un gol del solito Mario Balotelli, arrivato dopo appena 2′. Per il pareggio, gli uomini di Villas-Boas hanno dovuto attendere circa mezz’ora, quando Daniel Sturridge ha saltato sulla corsia destra Gael Clichy e ha messo dentro un pallone che il portoghese Raul Meireles non poteva sbagliare. Nella ripresa, ancora il terzino francese ex Arsenal protagonista in negativo: nel giro di una decina di minuti due cartellini gialli e l’inevitabile espulsione. Nonostante l’inferiorità numerica, il City ha retto fino all’82’, quando un fallo di mano in area del centrale inglese Lescott ha consentito a Frank Lampard di portarsi sul dischetto e firmare il sorpasso del Chelsea. 2-1 il risultato finale in favore dei padroni di casa.
Si tratta del primo ko in campionato per gli uomini di Roberto Mancini, giunto dopo ben 15 giornate. Citizens che rimangono a quota 38, mentre il Manchester United, in virtù del largo successo di sabato ottenuto sul Wolverhampton (4-1 il punteggio) accorcia il gap con i rivali cittadini e si porta a soli 2 punti di distanza. Ossigeno puro per il Chelsea, che con questi 3 punti si porta a quota 31 agganciando il Tottenham, che deve però recuperare una gara. Villas-Boas respira, ma chi sorride davvero è Alex Ferguson: il campionato è più aperto che mai.
Emanuele Mastrangeli