Ranieri elogia il Milan e il suo collega Allegri. Il tecnico toscano ringrazia la dirigenza per il nuovo contratto e chiarisce sul “caso Pato”
Il countdown al derby di Milano indica meno uno. E’ quasi tutto pronto ad una delle partite più attese dell’anno, che vedrà di fronte due delle squadre più in forma del nostro campionato. Il Milan, capolista in coabitazione con la Juventus, ha l’obbligo di vincere per non perdere terreno rispetto ai bianconeri. D’altro canto l’Inter, reduce da sette vittorie negli ultimi otto incontri, ha il vantaggio di giocare senza nulla da perdere. Non c’è in palio lo Scudetto né la Super Coppa italiana; tuttavia la gara, in programma domani sera alle 20:45, è particolarmente attesa da tutti gli amanti del bel calcio.
Nella classica conferenza stampa di vigilia il tecnico neroazzurro Claudio Ranieri ha chiarito un po’ le idee sul reale valore dei prossimi avversari:”Non si può fingere, abbiamo preparato il derby facendo il solito lavoro e siamo pronti ad affrontare questa squadra. Ha vinto il campionato, è imbattuta da 12 partite, la rispettiamo al massimo ma proveremo a batterla”. L’allenatore capitolino rincara la dose elogiando il suo collega Massimiliano Allegri, fresco di prolungamento del contratto:”Mi complimento con lui, sono contento che abbia rinnovato. Non era facile entrare in un club come il Milan e fare così bene”.
Lo stesso tecnico toscano ha parlato questo pomeriggio alla stampa. “Mai stato un problema (riferendosi al rinnovo del contratto, ndr), dovevamo trovare il tempo e i modi. Sono contento che Berlusconi e Galliani mi abbiano riconfermato: sono contento di continuare il lavoro iniziato un anno e mezzo fa. La società in questo tempo mi ha messo a disposizione una rosa importante, la squadra si è ringiovanita. Ci siano i presupposti per continuare al meglio il lavoro. La partita di domani è un bel crocevia”.
Sul presunto freddo rapporto con Pato:”Non è vero, ho un rapporto di rispetto, professionale e umano. E’ normale che stia in panchina, come succede ad altri come Robinho o altri. Pato è un campione e per le potenzialità che ha può e deve fare molto meglio. Se può fare 100 deve fare 100, nessuno ha mai messo le sue potenzialità. Ha sempre fatto gol e ha una buona media”.
La parola passerà dunque al campo. Tra le tante voci di mercato, arriverà finalmente calcio giocato, con una partita molto promettente come questo Milan-Inter che in passato ha regalato sempre divertimento a volontà.
Gianluca Pepe