E’ il difensore centrale Roberto Cardinale ad incontrare i giornalisti per presentare la gara contro la Tritium e dire la sua sugli obbiettivi nell’immediato dell’Avellino: “Quota salvezza a 38 come lo scorso anno con il Gela!”.

Roberto Cardinale

(Foto Archivio) Il centrale difensivo dell'Avellino - ROBERTO CARDINALE

E’ il difensore centrale Roberto Cardinale il calciatore designato dall’Avellino per incontrare i giornalisti al termine della seduta di allenamento del giovedì. Per l’ex centrale del Gela che, nelle ultime settimane fa coppia fissa con l’altro esperto difensore della rosa biancoverde, Simone Puleo, sono 16 le presenze in maglia biancoverde arricchite con il goal messo a segno contro la Spal.

PORTARE IL MASSIMO A CASA – Roberto parte subito con il presentare la prossima gara che dovrà affrontare l’Avellino, quella sul manto erboso del Brianteo di Monza contro la Tritium di Simone Boldini. Per il centrale biancoverde contro i lombardi ci vuole una gara sulla falsa riga di quella disputata contro il Pisa: “Sicuramente quella con la Tritium sarà una gara da affrontare allo stesso modo di come abbiamo fatto domenica scorsa. – esordisce cosi il centrale dell’Avellino – Quindi con entusiasmo per cercare di portare il massimo a casa. Sono fiducioso perché comunque ci stiamo preparando bene e abbiamo fatto una settimana importante sotto il punto di vista dell’allenamento, per questo sono convinto che andremo li a fare una buona gara”.

RAGGIUNTA LA SALVEZZA SI VOLTA PAGINA ALLA RICERCA DI OBIETTIVI PIU’ IMPORTANTI – Ovviamente anche Cardinale è sulla stessa lunghezza d’onda di tecnico e compagni di squadra e quindi spiega la sua sull’obiettivo salvezza e sulla possibile quota da raggiungere. Automatica è l’analogia con il campionato del Gela dello scorso anno: “Lo scorso anno a Gela ci siamo salvati con 38 punti e nonostante la penalizzazione ricevuta. Anche quest’anno credo sia più o meno la stessa quota. Ovviamente, dobbiamo guardare le prestazioni. Sono quelle che alla fine ti fanno consolidare questi punti e raggiungere la salvezza il prima possibile, cosa che abbiamo detto ad inizio stagione. Raggiunto questo obiettivo volteremo pagina e cercheremo di trovare qualcosa di più. Non voglio essere ripetitivo ma siccome viene in ordine prima la salvezza è giusto pensare con la massima umiltà e serietà a raggiungere questo obiettivo il prima possibile”.

CAPITOLO DIFESA: GOL SUBITI, L’ARRIVO DI PEZZELLA E LA COPPIA CON PULEO – Con il centrale difensivo di Pollena Trocchia è naturale affrontare il capitolo difesa. 27 goal subiti in 19 gare sono troppi, Cardinale dice la sua: “E’ naturale che vorremmo uscire sempre come domenica, senza subire goal però a volte capita. Stiamo lavorando dall’inizio dell’anno affinché si prendano meno goal possibili però siamo una squadra che comunque cerca sembra di fare gioco, di offendere anche quando magari a volte ha il risultato in mano, a differenza di altri che cercano di perdere tempo buttandosi a terra spezzando il gioco. Noi cerchiamo di fare un altro goal e a volte ci troviamo sbilanciati con gli avversari che cercano di infilarci contropiede ”. Per arrestare l’emorragia di reti subite la società ha potenziato il pacchetto arretrato con l’esperto terzino ex Juve Stabia, Luigi Pezzella.


L’Arrivo del 31enne difensore napoletano ha reso la difesa biancoverde tra le più esperte della categoria: “Con l’arrivo di Gigi (Pezzella ndr) è aumentata l’età media del reparto arretrato e della squadra stessa. Ovviamente è un giocatore importante che ha fatto campionati importanti. Nonostante Pezzella alzi la media restiamo una delle squadre più giovani in assoluto”. Roberto affronta anche le critiche piovute sulla coppia Puleo-Cardinale giudicata si esperta ma anche eccessivamente lenta e composta da due calciatori con le medesime caratteristiche. Il centrale biancoverde non è d’accordo e spiega: ”Sono sempre pareri ed analisi personali. Ho giocato con parecchi colleghi, con le mie stesse caratteristiche, con caratteristiche diverse, più statiche, più fisiche, più veloci addirittura delle mie e quest’anno ho giocato con tutti e tre i compagni di reparto e ho cercato sempre di limitare i danni il più possibile. Adesso stiamo giocando insieme (con Puleo ndr), cerchiamo di compensare l’uno le lacune dell’altro e fare il bene per l’Avellino e per noi stessi”.

NUOVI ARRIVI BEN ACCETTI PER RINFORZARE LA SQUADRA – A proposito di compagni di reparto, nel mercato dell’Avellino c’è un centrale in uscita (Porcaro) e qualche altro in entrata come l’alabardato Izzo prossimo alla firma. Cardinale non si sbilancia sul mercato e affronta l’argomento per linee generali: “Di queste cose non ne so molto, dovreste parlarne con i diretti interessati. Naturalmente se dovesse arrivare qualche altro giocatore, nel nostro reparto (difesa ndr) o negli altri, che ci venga a dare una mano, siamo contenti e siamo pronti ad accoglierlo nel migliore dei modi. Con Pasquale (Porcaro ndr)  ho giocato due anni insieme e anche quest’anno ha fatto comunque la sua parte”.

NULLA E’ SCONTATO TUTTO E’ POSSIBILE, MA PRIMA L’OBIETTIVO PREFISSATO – L’Avellino è li a ridosso dei play off (4 punti di distacco) ma Cardinale almeno al momento non vuole sentir parlare di cambio di obiettivi in corso finchè il primo traguardo prefissato ad inizio stagione non viene centrato, anche se, come successo alla Ternana, niente e scontato: “L’altra volta ho fatto l’esempio della Ternana. La Ternana ad inizio stagione non la si dava neanche in lotta per i play-off e invece si trova a giocare addirittura per vincere il campionato. Quante volte parti per un obiettivo e poi ne giochi un altro quindi nulla è scontato e tutto è alla portata di tutti. Senza essere ripetitivo, noi cercheremo in tutti i modi, con tutte le nostre forze e tutta la nostra serietà di raggiungere quanto prima il nostro obiettivo (la salvezza ndr) e poi guarderemo agli altri”.

Pietro Esposito