In sala stampa per commentare la gara, Bucaro e Zigoni soddisfanti per la vittoria dei lupi. In casa Pisa, Pagliari e Perna rammaricati per la sconfitta. 

Le voci dagli spogliatoi

Avellino vs Pisa 1:0 - LE VOCI DAGLI SPOGLIATOI

Al termine della gara AvellinoPisa(1-0) alcuni protagonisti della gara del “Partenio-Lombardi” hanno incontrato i giornalisti per commentare il match tra biancoverdi e nerazzuri, finito con l’importante successo dei lupi.
BUCARO SODDISFATO DALLA PROVA DELL’AVELLINO – Il primo a parlare è il mister biancoverde, Giovanni Bucaro. Il trainer siciliano mette in risalto l’importanza della vittoria sul Pisa e il suo essere fiero della squadra: “Vittoria molto importante perché venivamo dalle sconfitte di Foligno e Taranto quindi…importante anche per la prestazione che ha fatto la squadra perché almeno per un’ora e 10 è stata padrona del campo con belle geometrie. La prestazione secondo me è stata ottimale anche a livello di gioco, di spirito di squadra. Questo è l’importante. Oggi la squadra mi è piaciuta tantissimo perché ha saputo soffrire l’ultimo quarto d’ora ed ha sofferto bene. Non abbiamo preso goal anche se il Pisa ha avuto due occasioni nel finale. Però ripeto per me è stata una grande prestazione dell’Avellino”.

Soddisfatto per la prova dei suoi uomini, tra cui Massimo, lo stesso Herrera e Zigoni: “Oggi Massimo, ha fatto molto bene, calcolando anche che il ragazzo non giocava da maggio scorso. Si allenava solamente un po’ con la primavera, con la prima squadra quindi a livello di condizioni non era al top, però devo dire che ha giocato secondo me una partita molto ma molto buona. Herrera non giocava da tempo, penso che oggi sia stato strepitoso. In tutte e due le fasi ha dato anche una mano dietro quindi gli devo fare i miei complimenti perché non era facile. Ripeto, lui è sempre un ragazzo del 92, ultimamente l’ho utilizzato poco e poteva essere per lui una partita difficile però devo dire che è stato veramente bravo come tutta la squadra. Zigoni adesso sta dimostrando il valore”. Ma anche il resto della squadra si è comportato bene: “Io sono contento di quelli che ho e gliel’ho detto anche in passato. È normale che dobbiamo soffrire, dobbiamo essere gruppo poi se può succedere qualcosa al momento non lo so, però noi andiamo avanti per la nostra strada. Sia io che la società, siamo contenti di quello che abbiamo e quindi penso che continueremo così”.

VITTORIA CHE NON CAMBIA L’OBIETTIVO DI PARTENZA – Una vittoria che riporta morale e da coraggio alla squadra: “L’importante è non aver preso goal. Credo che dia fiducia a tutta la difesa, a tutti i giocatori, al portiere, anche”. Nonostante tutto però il mister non si illude e ricorda che poco è cambiato, l’obiettivo resta stempre lo stesso: “Non cambia l’obiettivo. Noi dobbiamo cercare di migliorare, dobbiamo ancora migliorare. Io lo avevo detto anche molto tempo fa. Noi dobbiamo guardare partita dopo partita. L’Avellino deve avere la mentalità di cercare di vincerle tutte. Poi ci riuscirà, non ci riuscirà non lo so. Per me l’obiettivo deve essere quello…dobbiamo giocare partita dopo partita, migliorare, fare il meglio possibile poi tireremo le somme, ma l’obiettivo della squadra deve essere quello di migliorarsi e di provarle a vincerle tutte. Dobbiamo migliorare perché non prendere goal da fiducia ai giocatori e al portiere”.


PAGLIARI RAMMARICARO :<< IL PAREGGIO ERA PIU’ GIUSTO>> – Dopo il mister biancoverde, si passa a quello nerazzurro, l’altra faccia della medaglia nella sfida tra Avellino e Pisa. E’ un Dino Pagliari abbastanza rammaricato quello che commenta la sconfitta dei suoi: ”Rammaricato perché visto il secondo tempo, il pareggio ci poteva anche stare. M’arrabbio quando vedo i miei ragazzetti che non fanno quello che sanno fare, perché non è la sconfitta quello che fa arrabbiare veramente ma è come essa arriva. Vuol dire che c’è bisogno di rimettersi apposto, di ricominciare daccapo, di riseminare come abbiamo sempre fatto”. Non è stata una giornata positiva per il Pisa, anche sfortunato in qualche occasione, per il tecnico toscano però il principale errore dei nerazzurri è stato giocare troppo sotto ritmo: “Oggi non c’era il ritmo giusto come all’andata. Con un  ritmo più basso, una squadra che palleggia come l’Avellino ci va a nozze. Nel secondo tempo abbiamo cercato di alzare il ritmo con i 4 davanti e abbiamo avuto tre o quattro situazioni dove potevamo far goal. Non abbiamo giocato con la nostra consueta intensità e quando il ritmo è più basso noi facciamo più fatica”.

PERNA: <<FUMAGALLI  E’ UN OTTIMO PORTIERE>> – Anche il bomber Raffaele Perna è rammaricato sia per la sconfitta sia per non essere riuscito a segnare nonostante abbia avuto almeno 3 limpide palle goal. L’ex Ternana riconosce il momento no, esaltando anche le gesta del portiere biancoverde Fumagalli: “La squadra nel primo tempo ha giocato un po’ sotto ritmo, mentre nel secondo siamo scesi in campo più vogliosi. Purtroppo ci sono anche i portieri avversari. Fumagalli è un ottimo portiere quindi ci sta che possa effettuare questi interventi. Purtroppo torniamo a casa a bocca asciutta e questo è un rammarico molto triste da parte nostra”. L’attaccante del Pisa fa una disamina delle 3 limpide palle goal avute e non sfruttate: ”Sulla prima (azione ndr), quella di piatto, è stato bravo il portiere. Poi nella seconda, quando ho stoppato di petto, mi sono coordinato cercando un’acrobazia che era la cosa più veloce da fare. Purtroppo mi sono coordinato male e l’ho ciccata un po’. In quelle occasioni la palla entra, purtroppo oggi è andata male. Forse l’occasione per cui ho il rammarico maggiore è la terza, quella di testa. Oggi non voleva saperne di entrare. Magari ci sono giorni che ne tocchi una e va dentro. Oggi ne ho toccate tre e nessuna delle tre è andata. Però ci mettiamo al lavoro per capire dove abbiamo sbagliato, migliorare e fare bene per il prosieguo”.

ZIGONI: << DOBBIAMO SFRUTTARE AL MEGLIO IL FATTORE CAMPO PER CONQUISTARE QUALCOSA DI IMPORTANTE>> –  In sala stampa anche Man of the match, Gianmarco Zigoni. Il cobra segna solo goal pensanti infatti è al suo quarto goal con la maglia dell’Avellino e ogni volta che lui segna i lupi portano a casa risultati importanti(4 goal che hanno fruttato 3 vittorie e un pareggio): “Fino ad ora ho segnato 4 goal, è un buon bottino ma spero di farne molti di più. Spesso mi arrivano palle lunghe e mi tocca fare il lavoro sporco da punta centrale però se serve alla squadra sono disposto a tutto”.  E’ felice l’ex Milan per essere ritornato al goal che è valso un importante successo: “Sono molto contento per questo goal che ha dato i tre punti. Ci servivano molto questi punti perché venivamo da due sconfitte di fila quindi siamo felici per questa vittoria”. Zigoni resta sulla linea di pensiero del mister. L’obiettivo primario della stagione biancoverde è la salvezza: “Adesso siamo a 28 punti. Dobbiamo arrivare il prima possibile a 40. L’importante è vincere in casa perché è sul nostro campo che possiamo costruire qualcosa di importante e dobbiamo sfruttare al meglio questa opportunità. Vittoria dopo vittoria si vedrà se possiamo andare oltre la salvezza. Secondo me qualcosa in più ce lo meritiamo, poi a marzo si potrà capire dove poter arrivare”. Infine parla del suo rapporto con Herrera, compagno non solo di “gioco”, che oggi gli ha fornito l’assist per il morso da 3 punti: “Oltre che nel rettangolo di gioco siamo molto amici(con Herrera ndr) anche fuori dal campo. Quindi prima della partita ci diciamo i movimenti che dobbiamo fare. Poi è uno che crossa molto bene ed io sfrutto i cross dalle fasce, quindi è un giocatore importante per me, per le mie caratteristiche”.

Pietro Esposito