Il Teramo travolge 5 – 0 l’Isernia. La Samb vince a Pesaro e balza al secondo posto
La capolista riprende la sua marcia. Questo il tema principale della 19^ giornata del girone F della sere D.
Il Teramo infatti liquida la pratica Isernia con un sonoro 5 – 0! A segno Bucchi(doppietta), Arcamone, Ferrani e Vitone. Imbarazzante la superiorità dimostrata dai biancorossi nei confronti dei molisani. La squadra di Logarzo tra l’altro è rimasta in dieci per l’espulsione del portiere Marconato ad inizio partita. La compagine guidata da Cappellacci rafforza il proprio primato in classifica, dove ora può vantare un +4 sull’Ancona e un +5 sulla Civitanovese.
Nel big – match di giornata, Ancona e Civitanovese decidono di non farsi male ed impattano 0 – 0. Gara non esaltante quella giocatasi al “Del Conero”.
Continua la favola della Sambendettese. I rivieraschi vincono il derby a Pesaro 0 – 2, portandosi al secondo posto in coabitazione con l’Ancona. Pazzi e Oretti regalano ai rossoblu l’ottava vittoria consecutiva. Spostandoci nella zona salvezza, da registrare le vittorie fondamentali di Jesina, Riccione e Luco Canistro. I marchigiani vincono a Recanati(0 – 1) uscendo momentaneamente dalla zona play – out. Decisiva la segnatura di Rossini. Appaiato alla Jesina c’è il Riccione, che sconfigge 1 – 0 la Renato Curi Angolana e inguaia proprio gli abruzzesi. Il gol partita porta la firma dell’attaccante Stefanelli dopo appena 4 minuti di gioco. Successo della speranza per il Luco Canistro, che batte il derelitto Real Rimini con il più classico dei risultati(2 – 0).
Il prossimo turno si preannuncia davvero interessante. La capolista Teramo sarà impegnata nel derby in trasferta contro la Santegidiese. Il match clou della 3^ giornata di ritorno si giocherà al “Riviera delle Palme” e metterà di fronte Sambenedettese e Ancona. Impegno sulla carta facile per la Civitanovese che ospiterà l’Atessa Val di Sangro. Interessanti anche le sfide Jesina – Atletico Trivento e Renato Curi Angolana – Isernia, cone le compagini molisane che faranno di tutto per rimanere agganciate al treno play – off.
Alessandro Mannocchi