Una fitta nevicata ha imbiancato il campo di gioco ed impedito a ducali e bianconeri di disputare l’anticipo del turno infrasettimanale. Conte furioso

Neve Stadio Tardini di Parma (foto dalla rete)
Si sapeva che avrebbe nevicato e che la gara tra Parma e Juventus poteva essere non giocata. Le previsioni sono state rispettate ed entrambe le squadre non hanno potuto disputare l’anticipo del turno infrasettimanale. Nel dopo gara Antonio Conte ha avuto parole di fuoco in quanto era previsto che sarebbe stato molto difficile disputare la gara: “Siamo costretti a ritardare l’uscita dallo stadio perché i tifosi del Parma (circa una cinquantina ndr) sono arrabbiati con noi perché dicono che non volevamo giocare a prescindere. Stiamo attenti quando si dicono le cose. La realtà è che questo è un campo impraticabile, ci sono 10 centimetri di neve, con gli strumenti a disposizione oggi si sapeva da 3 giorni che il meteo sarebbe stato questo. Come avremmo potuto giocare oggi? Che spettacolo avremmo potuto offrire? E ora siamo costretti a fare 15 ore di pullman per tornare a Torino, e poi rivenire a Parma. Si poteva evitare tutto questo giocando nel pomeriggio, alle 15”
Il Parma risponde per bocca del suo amministratore delegato Pietro Leonardi: “Io non ho detto che si doveva giocare, ma che la decisione doveva essere presa dalle autorità competenti. Quello che mi ha dato fastidio è che c’era la volontà di non giocare a prescindere. Non si è arrivati nemmeno a decidere attraverso il campo, perché c’è stata una decisione presa da chi di competenza, visto che non c’era sicurezza per gli spettatori, di non iniziare la gara. Perciò il campo è una cosa che andava eventualmente analizzata dopo, poi magari dopo 10’ c’era anche la possibilità che non diventasse praticabile