Il giapponese del CSKA Mosca è vicinissimo ad arrivare a Roma. Carrizo si trasferirebbe in Russia
Keisuke Honda - foto dalla rete
Sarà con ogni probabilità Keisuke Honda, centrocampista nipponico classe 1986 che ora milita nel campionato russo, il nuovo acquisto della Lazio di Claudio Lotito. Sembra che le due parti si stiano avvicinando di ora in ora, l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare addirittura entro questa settimana. La svolta della trattativa è legata all’inserimento del portiere argentino Juan Pablo Carrizo, che dovrebbe essere girato proprio al CSKA Mosca liberando così un posto per un extracomunitario, che verrebbe poi immediatamente occupato dal talentuoso centrocampista giapponese.
Per i dettagli dell’operazione si parla di un prestito oneroso (circa 3 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a 10. L’accordo tra i due club sarebbe oramai raggiunto, rimane da trovare l’intesa tra Carrizo e la formazione russa. In ogni caso, è difficile che subentrino problemi a questo punto dei negoziati.
Keisuke Honda può rappresentare un salto di qualità per la mediana biancoceleste? La risposta è affermativa. Innanzitutto, il centrocampista nipponico ha le caratteristiche adeguate per sopperire all’assenza del lungodegente Stefano Mauri, il quale non tornerà che a primavera inoltrata. Qualità tecnica, dinamismo, capacità di aggredire gli spazi: tutte queste peculiarità fanno parte del bagaglio del 25enne nato a Setsu. Inoltre, Honda ha nel proprio arsenale la temibile arma dei calci piazzati, di cui è vero specialista.
Honda è in Europa dal gennaio del 2008, quando la formazione olandese del VVV-Venlo lo prelevò dai Nagoya Grampus. Per lui due anni nei Paesi Bassi prima di passare, nel gennaio del 2010, al CSKA Mosca. Con la formazione russa il giapponese ha disputato 66 gare mettendo a segno 13 reti. Ora il centrocampista, vera star in patria, è pronto ad approdare in Italia. Per la Lazio sarebbe un grandissimo colpo, non solamente tecnico, ma anche di immagine e quindi economico. I tifosi biancocelesti incrociano le dita: il primo rinforzo del mercato invernale è vicinissimo.
Emanuele Mastrangeli