In campo El Saarhawy dal primo minuto al fianco di Ibra. Turnover limitato. Intanto, torna Merkel dal Genoa
Non sarà una finale di Champions, ma Milan-Novara di domani sera, valida per gli ottavi di Coppa Italia, assume tantissimi significati per la squadra di Allegri.
Dopo aver perso il derby contro l’Inter, peraltro disputando una delle peggiori gare della stagione, l’allenatore rossonero è stato messo sotto accusa da parte di stampa e tifosi, così come Alexandre Pato. Il match di coppa, dunque, dovrà essere affrontato dal Milan con la giusta concentrazione, per non incappare in un’altra figuraccia. Inoltre, la competizione rappresenta uno degli obiettivi stagionali della società di via Turati; pertanto, il fatto che si tratti di una gara ad eliminazione diretta e di sola andata non consente alla squadra di Allegri di sottovalutare l’avversario e di distrarsi.
Del resto, a sottolineare il grande significato della sfida di questa sera a San Siro è stato lo stesso allenatore rossonero, nel corso della consueta conferenza stampa della vigilia. “Non dobbiamo pensare troppo al risultato di domenica – ha evidenziato Allegri a Milanello – ma fare una buona partita e passare il turno. La Coppa Italia, infatti, è uno dei nostro obiettivi e affronteremo la gara con molta attenzione. A volte le partite in questa competizione non vengono interpretate benissimo, ma quest’anno dobbiamo raggiungere la finale”.
Allegri, poi, ha parlato anche di Pato. “Non c’è nessun problema fra lui ed Ibrahimovic – ha sentenziato l’allenatore del Milan -. C’è solo da integrarsi meglio. Sono convinto che giocando insieme l’intesa crescerà. Domenica della prestazione di Pato sono stato contento, gli ho chiesto 60 minuti intensi e li ha fatti. Il secondo tempo è andato un po’ meno bene, ma di quel che ha fatto sono soddisfatto; presto ritroverà il gol e sarà un giocatore importante per la seconda parte della stagione. I fischi non lo hanno toccato e l’ho trovato molto sereno”.
Riguardo alla formazione che scenderà in campo stasera contro il Novara, la conferenza di Allegri ha offerto delle indicazioni molto utili e l’impressione è che il turnover possa essere abbastanza limitato. In porta, ovviamente, giocherà Amelia al posto di Abbiati. In difesa, invece, ci sarà Nesta, visto che domenica in campionato (sempre contro il Novara) sarà assente per squalifica. Con lui, a comporre la diga centrale giocherà Mexes. A sinistra agirà Antonini, mentre a destra verrà riproposto Bonera. A centrocampo, poi, ci saranno sicuramente capitan Ambrosini, Nocerino e Seedorf, mentre Emanuelson giocherà ancora da trequartista. In attacco spazio ad El Shaarawy dal primo minuto, al fianco di Ibrahimovic. Inzaghi dovrebbe entrare nella ripresa.
L’ultimo precedente tra Milan e Novara risale al 13 gennaio 2010, sempre in Coppa Italia. A San Siro, negli ottavi di finale, i rossoneri si imposero 2-1. In vantaggio con il gol di Pippo Inzaghi, il Milan subì il pareggio del Novara (che militava in Lega Pro). A dieci minuti dal termine fu decisivo un gran gol di Flamini.
Sul fronte mercato, infine, il Milan ha ufficializzato il ritorno in rossonero del centrocampista Merkel, prestato al Genoa la scorsa estate. Il Novara, invece, ha restituito Meggiorini al Genoa, che lo girerà presto al Torino.
Matteo Porfiri