Dopo la sosta natalizia riparte il campionato e di conseguenza la nostra rubrica “TOP e FLOP”. Analizziamo insieme i migliori e i peggiori di questo 17^ turno di campionato.
La 17^ giornata di Serie A ha visto ancora vittoriose le prime della classe con Milan e Juventus che continuano a guidare la classifica grazie alle vittorie ottenute rispettivamente contro Atalanta (0-2) e Lecce (0-1). Segue subito dopo l’Udinese che batte con un sonoro 4-1 il Cesena. Disfatta della Lazio nell’anticipo pomeridiano del sabato: biancocelesti si arrendono per 4-0 al Siena. Vincono Inter (5-0 al Parma), Napoli (3-1 al Palermo) e Roma (2-0 al Chievo) che restano in scia europea. Torna alla vittoria anche la Fiorentina che vince con un secco 3-0 in trasferta contro il Novara. Importanti vittorie per Cagliari (3-0 sul Genoa) e Bologna (2-0 al Catania). Analizziamo i top e i flop.
I TOP: Sul primo gradino del podio dei migliori troviamo ancora una volta il montenegrino Jovetic. Da sempre tormentato dagli infortuni, il giovane fuoriclasse della Fiorentina risulta essere determinante quando ha i minuti nelle gambe. Decide con una sua doppietta la sfida di Novara. Al secondo posto troviamo il napoletano Pandev che in azzurro sta vivendo una seconda giovinezza. Ceduto in prestito perchè scartato dall’Inter, il macedone sta conquistando la stima degli addetti ai lavori a suon di gol e di prestazioni entusiasmanti. Sul terzo gradino trovamo invece uno che il nerazzurro ce l’ha ancora cucito addosso, ovvero Diego Milito. L’argentino sembra finalmente ritornato ai livelli di un tempo e la prestazione contro il Parma coronata dalla splendida doppietta è sicuramente il segnale più positivo che il Principe potesse dare in un periodo non facile.
I FLOP: Il peggiore di questo turno di Serie A è stato il difensore del Genoa Granqvist. Il centrale svedese non sembra essersi ancora adattato al campionato italiano e contro il Cagliari ne combina di tutti i colori rendendosi protagonista anche di un autogol naturalmente non voluto. Al secondo posto troviamo l’intera difesa della Lazio. Completamente assente nella trasferta toscana, il reparto arretrato biancoceleste lascia spianata la pista ai colpi di Calaiò e Destro che non si lasciano pregare. Terzo gradino del podio riservato ad un altro difensore, ovvero Cesar del Chievo. Il centrale sloveno va più volte vicino al rigore procurato fino ad arrivare all’obiettivo fissato: dopo diversi tentativi, commette l’ennesima ingenuità su Bojan provocando il decisivo calcio di rigore che fissa il 2-0 finale. Appuntamento alla prossima edizione di “TOP e FLOP“.
Giuseppe Carotenuto