E’ l’estremo difensore dell’Avellino, Ermanno Fumagalli a presentare la gara del “Giglio” di Reggio Emilia contro il Carpi: “Pensiamo prima alla salvezza, però fare punti con Carpi, Monza e Pro Vercelli aprirebbe scenari importanti

Ermanno Fumagalli

L'estremo difensore dell'Avellino - ERMANNO FUMAGALLI

Alla ripresa della preparazione in vista della sfida del “Giglio” di Reggio Emilia contro il Carpi di Notaristefano è l’estremo difensore dell’Avellino, Ermanno Fumagalli, ad incontrare i giornalisti per presentare il match contro gli emiliani. Il portiere biancoverde è l’unico elemento della formazione biancoverde sempre presente con le sue 22 presenze in campionato per un totale di 1980 minuti giocati.

UN AVELLINO VOGLIOSO DI RITORNARE A GIOCARE CON LA TESTA SGOMBRA DI PENSIERI E VOGLIOSO DI FARE BENE – L’Avellino contro il Carpi ritornerà in campo dopo ben 20 giorni di sosta forzata a causa dell’eccezionali nevicate cadute su Avellino e che hanno portato al doppio rinvio della sfida contro la Pro Vercelli. Il numero 1 biancoverde però assicura che l’attenzione è alta e la squadra ha voglia di giocare: “Contro il Carpi sarà di sicuro un Avellino voglioso di ritornare a giocare a calcio che è la cosa più importante. – esordisce cosi il portiere dell’Avellino –  Veniamo da due settimane di stop per maltempo. Comunque ci siamo allenati, abbiamo provato diverse cose con il mister e siamo pronti per questa sfida importante di sabato a Carpi (al Giglio di Reggio Emilia ndr) –Fumagalli  prosegue nella sua disamina  – Riprendiamo  con la testa sgombra di pensieri e con la mente vogliosa di far bene. A livello di gambe non credo che la sosta ci abbia fatto male, anzi al contrario ci ha fatto bene. Anche se è stata una sosta, tra virgolette, perché alla fine abbiamo sempre lavorato al 100%. Andiamo la come sempre, con la voglia di far bene, fisicamente stiamo bene, speriamo di portare a casa più punti possibili”.

L’OBIETTIVO RESTA LA SALVEZZA MA FARE BENE CON CARPI, MONZA E PRO VERCELLI APRIREBBE SCENARI IMPORTANTI – Come nel match di andata, la sfida contro il Carpi potrebbe rappresentare uno snodo importante della stagione biancoverde questa volta in ottica play off: “In queste 3-4 partite, secondo me, se facciamo più punti possibili possiamo riaprire parecchi giochi. Di sicuro domenica affronteremo una squadra che vuole mantenere la sua posizione in classifica. Ovviamente noi vogliamo fare prima i punti per la salvezza: ma se vinciamo a Carpi e conquistiamo  altri punti importanti con Monza e Pro Vercelli si possono aprire dei giochi che fino a qualche mese fa erano altamente impensabili”.


SOSTA DIVERSA DA QUELLA PER NATALE – Un Avellino allergico alle soste potrebbe pagare il lungo stop per il maltempo come accaduto per esempio nel dopo festività natalizie con il tonfo di Foligno. Fumagalli non è d’accordo: “Non credo sia cosi facile, passa sempre tutto dal campo. È stata una sosta diversa rispetto a quella per  il Natale: questa è stata una sosta forzata per maltempo e il lavoro che abbiamo fatto che non è di sicuro quello con carichi pesanti che usualmente si fa nel periodo delle festività natalizie. Questa volta abbiamo anche quella voglia in più di giocare perché allenarsi con costanza e poi non sfogarti la domenica è dura. Adesso domenica si ricomincia e ci rimboccheremo le maniche, per far più punti possibili”.

A CARPI UN AVELLINO AGGUERITO CHE VUOLE SFATARE IL TABU’ TRASFERTA – Il Carpi(terza forza del campionato) in casa fa paura soprattutto andando a vedere lo score interno di 9 vittorie, due pari e 1 sconfitta che gli emiliani hanno realizzato in 12 gare. Fumagalli però non sembra essere spaventato e avverte: “L’Avellino fa paura perché noi siamo gli artefici del nostro destino. – non sottovaluta gli avversari però – Di sicuro il Carpi è una buona squadra. Ha investito parecchio nella campagna  acquisti estiva per fare un campionato importante già quest’anno e lo sta dimostrando. Di sicuro affronterà un Avellino voglioso di togliere anche questo tabù in trasferte che ci ha portato a 4 sconfitte consecutive nelle ultime 4 trasferte. A Carpi di sicuro sarà un Avellino agguerrito che vuole fare più punti possibili”.

L’AVELLINO ALLA RICERCA DEL SALTO DI QUALITA’ PER RILANCIARSI IN OTTICA PLAY OFF – Un Avellino alla ricerca del classico salto di qualità, ci vuole riprovare da Carpi: “Ho sempre detto che per fare qualcosa di importante devi essere una squadra di spessore. Noi abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, ma non ancora di spessore perché abbiamo perso parecchi punti per strada (vedi Tritium o  Foligno) dove magari qualche punticino si poteva portare a casa. Ci manca quel salto in più che ci possa far fare la differenza. Spero che in questa piccola sosta qualcosa sia cambiato”.

PRIMA I PUNTI SALVEZZA E POI FARE LA CORSA SULLA PRO VERCELLI PER IL “SOGNO” PLAY OFF – Ovviamente per cullare il “sogno” play off bisogna fare la corsa su qualcuna delle formazioni che precedono attualmente i lupi, con la speranza che comincino a perde qualche punto. Si chiede a Fumagalli su chi l’Avellino dovrebbe fare la corsa: “Da premettere che io ho detto ad inizio anno che la Pro Vercelli si sarebbe fermata, purtroppo fino ad ora  non si è mai fermata. Questi vanno come i treni. – nonostante la Pro sembra non voglia fermarsi il “Fuma” è sicuro che bisogna rincorrere i leoni, visto che il Carpi è formazione più esperta e navigata rispetto ai piemontesi e quindi difficilmente dovrebbe cadere – Secondo me bisogna fare la rincorsa sulla Pro Vercelli perché il Carpi ha giocatori navigati ed esperti; invece la Pro Vercelli viaggia sulle ali dell’entusiasmo, ha giovani di prospettiva. Io farei la rincorsa sulla Pro Vercelli. – non dimentica l’obiettivo primario della stagione però –  Da premettere facciamo prima i punti per salvarci dopo se viene qualcosa di meglio è tutto di guadagnato per tutti quanti”.

Pietro Esposito