L’ex bianconero, squalificato per 5 anni nell’inchiesta calcioscomesse ha fatto pervenire alla società la richiesta di pagamento stipendi fino a gennaio 2012
La vergogna non esiste più. Ci riferiamo a Vincenzo Sommese che nella giornata di ieri, tramite il suo legale, ha fatto pervenire presso la sede dell’Ascoli Calcio, la richiesta del pagamento delle mensilità retributive maturate dal suo assistito fino a gennaio 2012. Ricordiamo che il calciatore, arrestato il 1° giugno 2011 in quanto coinvolto nella vicenda “calcio scommesse”, fu condannato, a seguito del processo sportivo, alla radiazione.
Nonostante ciò, l’Avvocato del Signor Sommese conclude che il suo assistito, per il suo tramite, “rinnova, infine, l’offerta di prestazioni lavorative”. La somma richiesta dall’ex centrocampista piceno ammonterebbe a circa 270mila euro. In caso di risposta negativa il legale di Sommese minaccia di denunciare l’Ascoli Calcio alla Procura Federale.
Tutti ricorderanno che la stessa richiesta fu avanzata da Vittorio Micolucci. Infatti il 23 gennaio l’avvocato Mattia Grassani aveva inviato un decreto ingiuntivo all’Ascoli con il quale chiedeva il saldo degli arretrati per una cifra intorno ai 300 mila euro.
La risposta della società bianconera non si è fatta attendere: ” La Società, come già dichiarato per l’analogo caso del Signor Micolucci, considerando la richiesta economica indecente e vergognosa e restando sconvolta dall’offerta di prestazione lavorativa, comunica che eserciterà tutte le azioni di opposizione necessarie e avanzerà, a sua volta, richiesta e di ingente risarcimento per tutti i danni subiti fra cui le gravi e note penalizzazioni inferte in campionato a causa della condotta illecita del Signor Sommese.
Parlando di calcio giocato, è stata designata la terna arbitrale che sabato prossimo dirigerà Ascoli – Juve Stabia, match valido per la 9^ giornata di ritorno del Campionato di Serie B. L’arbitro sarà il Sig. Davide Massa della sezione di Imperia. Gli assistenti sono Ettore Franzi della sezione di Verbania e Cristina Cini della sezione di Firenze.
Quarto uomo ufficiale il Sig. Valerio Marini della sezione di Roma 1.
Alessandro Mannocchi