I rossoverdi sbagliano le poche occasioni che gli capitano e una Spal molto ben messa in campo gli infligge la prima sconfitta casalinga della stagione. Decide Castiglia

Stefano Giacomelli, foto da ternanacalcio.com

Una partita facile sulla carta diventa un incubo per i ragazzi di Toscano, che aveva recuperato in extremis Ambrosi e Carcuro, schierando davanti Nolè e Giacomelli a innescare Litteri. Per la Spal assenti Marconi e Mendy per infortunio, Laurenti e il bomber Arma non sono al meglio ma scendono regolarmente in campo; rientra anche Pambianchi dopo l’operazione.

Il primo tempo è caratterizzato per tutta la sua durata da un grande possesso palla dei padroni di casa, che però negli ultimi 35 metri non riescono ad affondare poiché gli ospiti si chiudono molto bene. Le azioni sono macchinose e a Litteri non arrivano palloni giocabili. In questi casi è il lampo di un singolo che deve accendere la partita: Nolè quindi cerca di prendere in mano la situazione, prima penetrando un paio di volte in area mettendo in mezzo dei palloni molto pericolosi, poi procurandosi dal nulla un calcio di rigore al 39′.

Il numero dieci rossoverde si avventa su una palla che sembrava persa, Rossi non se ne accorge e per spazzare commette fallo, gioco pericoloso. Si incarica della battuta Giacomelli ma l’ex del Pescara si fa ipnotizzare dall’ottimo Capecchi, che grazie alla sua esplosività ribatte la conclusione dagli undici metri. La Ternana sembra accusare il colpo, abbassa il baricentro e la prima frazione di gioco si conclude a reti inviolate.


Nella ripresa i rossoverdi sembrano entrare in campo più determinati, e al quinto minuto creano un’occasione enorme: Carcuro semina il panico nella difesa ferrarese, mette in mezzo rasoterra e quando la sfera sta per arrivare a Litteri, pronto a battere a rete, arriva Nolè e involontariamente gli ruba il tempo. La dura legge del gol colpisce ancora, perché dopo un minuto arriva dalla destra una palla sul sinistro di Castiglia, che da fuori area colpisce al volo col mancino siglando una rete stupenda. Nulla da fare per Ambrosi e doccia fredda per i tifosi accorsi anche stavolta numerosi al “Libero Liberati”.

A questo punto ci si aspetta una reazione rossoverde, ma la Spal rinuncia a chiudersi a riccio e continua a disputare la partita ordinata che stava portando avanti prima del gol, chiudendo di fatto ogni varco ai padroni di casa. Toscano prova a rimpinguare il reparto d’attacco inserendo Sinigaglia per Pisacane, uscito per infortunio, e Danti per l’evanescente (rigore sbagliato a parte) Giacomelli. La capolista però non riesce a colpire, la difesa ospite è attentissima ed è anche avvantaggiata dalle numerose e innocue palle lunghe che arrivano docili dalle sue parti. Neanche il forcing finale con tanto di Ambrosi in area avversaria riesce a scongiurare la prima sconfitta casalinga della stagione.

Un’organizzatissima Spal fa quindi il colpaccio ottenendo tre punti fondamentali in chiave salvezza, considerando anche che domenica sarà impegnata nello scontro diretto contro la Reggiana. La Ternana ancora una volta non riesce a fuggire del tutto dalle inseguitrici, anche se a sei giornate dalla fine (a meno di sorprendenti capitomboli) la promozione sembra a portata di mano.

Daniele Felicetti