Il neo tecnico dei marchigiani è stato presentato alla stampa oggi e sembra avere le idee ben chiare

Karel Zeman

Karel Zeman (foto:almajuventusfano1906.com)

Nella conferenza stampa di presentazione del neo tecnico Zeman, il presidente granata Claudio Gabellini, il ds Giuseppe Pompilio e il coordinatore dell’area tecnica Giorgio D’Innocenzo hanno espresso le motivazioni che hanno portato la società marchigiana a dare il benservito a Gabriele Baldassarri e affidare la panchina al figlio di Zdenek: “Si cambia rotta, inizia da oggi la nuova Alma 2012/2013 sotto il punta di vista tecnico considerando che la politica societaria è quella di mostrare una squadra che sappia emozionare e divertire e Karel Zeman, allenatore giovane, con idee ben precise e una grande voglia di emergere, può rappresentare la persona giusta”.

Poi è la volta del neo tecnico prendere la parola: “Mi sento orgoglioso di allenare una squadra così blasonata come il Fano, una cosa che non capita tutti i giorni e sono smanioso di iniziare.  Sono sincero, non mi aspettavo la chiamata dal momento che siamo molti allenatori in Italia e non è mai facile trovare lavoro.

Mi sono spesso trovato in situazioni spiacevoli nel calcio dilettantistico che nulla hanno a che vedere con lo sport, e sono certo che una società di professionisti come l’Alma Juventus mi darà l’opportunità di esprimermi al meglio, indipendetemente dal mio curriculum. Tutti conoscono mio padre ma spero di non essere chiamato il figlio di Zeman, ma semplicemente Karel. Nonostante le mie idee siano molto simili alle sue, ho comunque un mio cervello e lavorerò al meglio per il Fano non solo in questo mese e mezzo ma guardando al futuro.


La mia carriera fino a qui non è certo stata scintillante e mi sento ovviamente sotto esame, ma settimana dopo settimana cercherò di dare un volto e un gioco a questa squadra, indipendentememte dai risultati che come tutti sappiamo a volte sono occasionali o frutto di episodi”. Poi il tecnico cerca di guardare al futuro confessando di aver visto la squadra nella vittoriosa trasferta di Celano: “Cercherò di non rompere nulla di quello che è stato costruito fino ad ora e  se mi è possibile migliorare qualcosa mettendoci qualcosa di mio”.