L’assalto costante ed insistito al fortino pescarese non produce gli effetti sperati, alla fine è 0-0.
CASTELLAMMARE DI STABIA- Domenica è andato in scena al ‘Menti’ di Castellammare il posticipo valevole per l’ottava di ritorno del Campionato Primavera Tim Trofeo “Giacinto Facchetti’ fra le “vespette” di Foglia Manzillo ed il Pescara di coach Di Battista.
Fra le file della Juve Stabia c’è la novità di Corduas schierato nel ruolo di esterno sinistro in una mediana a cinque mentre gli abruzzesi si affidano al tridente offensivo composto da Dovidio, Faccini e Di Maira. Il calcio d’inizio è dei padroni di casa i quali partono aggressivi sin dalle prime battute arrivando spesso e volentieri vicino la porta difesa da Cattenari. Al 3′ da segnalare uno scontro di gioco in area stabiese con ben 2 giocatori pescaresi a terra, fortunatamente senza conseguenze per i ragazzi di Di Battista.
Al 7′ bella giocata nella mediana di Gargiulo, un po’ lento e macchinoso nella prima frazione di gioco, che triangola con Festa al limite dell’area ma al momento di calciare a rete viene fermato in angolo dalla retroguardia biancoazzurra. Al 9′ su capovolgimento di fronte in seguito al calcio d’angolo della Juve Stabia, è Di Maira ad avere la palla del possibile vantaggio ospite ma il suo tiro finisce alto ed un minuto dopo arriva anche la prima vera ghiotta occasione dell’incontro per i termali con Festa che riceve palla dalla difesa, anticipa D’Amico ed a tu per tu con Cattenari non riesce a metterla dentro sparando addosso al portiere. Al 13′ brivido per la retroguardia gialloblè in seguito ad un corner degli ospiti dove Perrotta, seppur disturbato da Mbodj, svetta di testa ma manda la palla di poco alta sulla traversa.
La Juve Stabia, incitata da Foglia Manzillo, mette in campo dinamismo e cattiveria agonistica leggittimando il predominio territoriale per tutto il primo tempo oltre che nella ripresa. Fra il 20′ ed il 30′ da segnalare altre palle goal dei gialloblè: la prima al 20′ con Sorriso che calcia alto da fuori area, sarà lo stesso numero 11 termale ad effettuare un pericoloso tiro cross in area sventato in angolo dal portiere pescarese mentre un minuto più tardi, su svarione difensivo di Gargiulo non sfruttato dallo scialbo attacco dei ragazzi di mister Di Battista, c’è da segnalare l’infortunio del difensore stabiese Pastore il quale, sventando la minaccia, prende una botta alla caviglia necessitando l’intervento dei sanitari; nel frattempo ramanzina di Foglia Manzillo a Gargiulo per l’azione precedente con il mister che chiede al suo centrocampista di smistare più rapidamente palla e farla girare con più frequenza. Al 41′ è il numero 3 pescarese Di Pentima ad avere la palla fra i piedi ed a provare un tiro con poca convinzione che finisce molto alto mentre poco prima del fischio finale della prima frazione è Padulano a rendersi pericoloso con una bella giocata personale finalizzata però in malo modo dopo aver saltato due avversari.
Nella ripresa il copione non cambia con una Juve Stabia dinamica e quadrata costantemente alla ricerca del vantaggio ed un Pescara votato tutto dietro la linea della palla che bada soltanto a difendersi. Da segnalare soltanto due goal annullati: al 5′ annullato un gol alla Juve Stabia a Costa che di testa colpisce a rete ma in sospetta posizione di fuorigioco mentre al 29′ è Mbodj per gli ospiti che si vede annullare una rete per il motivo analogo. Poco altro da segnalare eccetto il valzer delle sostituzioni adoperate dai rispettivi tecnici per cercare di ravvivare una gara dall’epilogo già scritto; una Juve Stabia viva e dinamica ma poco cinica sotto porta non riesce a scardinare un Pescara poco volitivo e spesso barricato nella propria area di rigore portando il risultato finale sullo 0-0 che di certo accontenta i Delfini scesi in terra campana per il classico punticino ma che d’altrocanto non rende merito alla prestazione offerta dalla Juve Stabia che meritava di certo i tre punti per la voglia messa in campo e l’orgoglio mostrato dai ragazzi di mister Foglia Manzillo.
Juve Stabia (3-5-2): Moggio, Pastore, Corduas, Maresca, Buonocore (35’st Staiano), Costa, Esperimento, Gargiulo, Festa (25’st Gerardi), Sorriso (13’st Saracco), Padulano
Panch: Grenni, Voluttuoso, Ostieri, De Caro All. Foglia Manzillo