L’ex allenatore dell’Inter ha deciso di tornare al ruolo di direttore tecnico. Squadra affidata a Marco Alessandrini

Luigi Simoni

Luigi Simoni (foto:asgubbio1910.com)

Gigi  Simoni lascia la panchina del suo Gubbio e torna a fare quello che faceva fino al mese di ottobre ossia il Direttore Tecnico degli umbri. La decisiojne è stata presa questa mattina dopo una riflessione personale ed un colloquio con il presidente Marco Fioriti. La decisione era già nell’aria dopo il cocente pareggio interno di sabato contro il Crotone con il Gubbio che si era fatto rimontare per ben tre volte, l’ultima dei quali al 92′ su calcio di rigore. Simoni tornerà a l ruolo che ricopriva quando Vincenzo Torrente era allenatore e che aveva portato al doppio salto dalla II Divisione alla Serie B.

Il mister di Crevalcore era stato chiamato a prendere direttamente le redini della squadra dopo l’esonero di Fabio Pecchia lo scorso ottobre e aveva esordito in panchina il 24 dello stesso mese nella gara interna contro il Torino, fino a quel momento imbattuto. Torino che venne battuto per 1-0 e granata che saranno, ironia della sorte, i prossimi avversari del Gubbio. Per Simoni l’esperienza si ferma dopo 936 panchine nei professionisti. In 21 partite ha messo assieme 20 punti con 5 vittorie (sulle sei totali della squadra), altrettanti pareggi e 11 sconfitte. Ha preso la squadra quando occupava il penultimo posto in compagnia di Juve Stabia, Empoli, Vicenza e Modena e ora la lascia al quartultimo con un punto di vantaggio su Ascoli e Albinoleffe.

A guidare il Gubbio sara’ ora Marco Alessandrini, ingaggiato la settimana scorsa per fare l’allenatore in seconda dopo l’esonero di Carlo Tebi all’indomani della sconfitta di Nocera Inferiore.