L’intervista al giovanissimo calciatore Jacopo Ciarmela che dal settore giovanile dell’Ascoli si accaserà a quello della Juventus dalla prossima stagione

Jacopo Ciarmela

Il giovane Jacopo Ciarmela con la maglia dell'Ascoli

Abbiamo incontrato il giovanissimo Jacopo Ciarmela nato il 10 gennaio 1998 e facente parte della squadra giovanissimi dell’Ascoli Calcio ma che qualche giorno fa è andato a Torino allo “Juventus Center” prendendo contatto con quella che sarà la sua nuova “casa” dalla prossima estate. Jacopo, infatti, entrerà a far parte del settore giovanile bianconero e ha voluto raccontarci la sua esperienza nella città piemontese.

Quando e come è nata la possibilità di fare il provino con la Juventus? Qualcuno ti ha segnalato? Chi ha creduto in te?
Vorrei precisare che non ho fatto provini ma qualche mese fa mi ha contattato Luca Ariatti dicendomi che gli piaceva come giocavo e che avrebbe avuto piacere di segnalarmi ad alcune società calcistiche e che mi avrebbe dato una mano ed infatti verso la metà di ottobre hanno iniziato a contattare la mia famiglia diverse società (Fiorentina, Pescara, Genoa ecc.).  Voglio ringraziare  anche Nico Stallone (coordinatore area tecnica del settore giovanile dell’Ascoli calcio) che ha creduto in me facendomi giocare con giovanissimi nazionali classe ’97 e il mister Orsini che mi da tanti consigli.

Quando ti hanno detto che saresti andato a Torino cosa hai pensato e provato?
Emozione ed entusiasmo.

E quando ti hanno detto che ti avrebbero preso?
I primi di dicembre è venuto ad Ascoli Claudio Sclosa, capo degli osservatori della Juventus, e mi ha detto che secondo lui potevo giocare con i bianconeri e hanno fatto la richiesta ufficiale all’Ascoli Calcio.


Ora cosa ti aspetta? Ti trasferirai a Torino? Sei felice, emozionato, preoccupato
Sì dovrò trasferirmi a Torino forse i primi di agosto, naturalmente non nascondo che sono molto felice.

Quando hai iniziato a giocare a calcio e con quale squadra?
Ho iniziato a 5 anni e mezzo con il Borgo Solestà (squadra dilettantistica dell’ascolano) e approfitto per salutare il mio primo allenatore Silviano.

La tua famiglia ti ha sostenuto?
I miei genitori mi hanno sempre sostenuto ma allo stesso momento sono stati anche molto severi quando non avevo buoni risultati a scuola la punizione era sempre “NIENTE CALCIO”!

In quale squadra sogni di giocare da grande e per quale tifi? C’ é un campione a cui ti ispiri?
Debbo dire che è già un sogno poter giocare con la Juve, per il futuro spero di poter fare il calciatore. Io tifo Milan e il mio idolo è Cristiano Ronaldo……

Abbiamo voluto sentire anche i genitori di Jacopo, Claudio e Tilde, su cosa ne pensano di questa opportunità data al loro figlio.

Quando vi dicevano che vostro figlio giocava “proprio bene”, avreste mai pensato che avrebbe avuto un ingaggio così giovane e soprattutto da una squadra importante come la Juve?
No ci hanno sempre detto che il mondo del calcio è molto difficile e negli ultimi mesi tutto l’interesse intorno a Jacopo ci ha creato un pò di subbuglio, noi non siamo abituati a tante attenzioni

Come è nata questa storia dell’ingaggio? Cosa vi hanno proposto e che tipo di ingaggio si tratta?
Non si tratta di ingaggio: Jacopo sarà acquistato a titolo definitivo dalla Juve e una volta che firmiamo sarà vincolato e di proprietà Juve per 4 anni come da regolamento federale per i giovani, l’ ingaggio è un termine improprio perché potrebbe lasciare intendere che percepisca stipendio cosa che non può essere per i  giovani. In questi giorni ci hanno ospitato a Torino dove ci hanno spiegato come vivono i ragazzi.

Vostro figlio sta intraprendendo la carriera del calciatore, siete felici o vorreste altro per il suo futuro?
Noi siamo felici perchè sappiamo che il calcio é la sua piu grande passione e faremo in modo di stargli vicino il piu possibile.

Un grande in bocca al lupo al nostro Jacopo Ciarmela da TuttoCalciatori.Net