I campioni in carica confermano la loro supremazia e passano a quarti eliminando les bleus
SPAGNA: Casillas, Arbeloa, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba, Xavi, Busquets, Xabi Alonso, Silva (64’ Pedro Rodriguez), Fabregas (66’ Torres), Iniesta (83’ Cazorla). All. Del Bosque. FRANCIA: Lloris, Reveillere, Rami, Koscielny, Clichy, M’Vila (78’ Giroud), Debuchy (65’ Menez), Cabaye, Malouda (65’ Nasri), Ribery, Benzema. All. Blanc. Arbitro: Rizzoli (Italia). Reti: 19’ e 91’ rig Xavi Alonso. Ammoniti: Sergio Ramos (S), Cabaye, Menez (F).
Erano favoriti i campioni in carica nella sfida contro i bleus, e non hanno deluso né sul piano del risultato, né sulla prestazione. La Francia scesa in campo non sembrava una squadra che dovesse giocarsi la qualificazione per i quarti di un Europeo, è stata indolente, ha sprecato e permesso troppo agli avversari. Una Francia imbattuta che è arrivata alla maggiore competizione d’Europa imbattuta da 23 partite non ha decisamente fatto una bella figura con due sconfitte consecutive, una contro la Svezia che sul piano del gioco non ha danneggiato nulla e un’altra, con la Spagna, che ha messo la parola fine all’avventura in Ucraina. E pensare che sono stati proprio i galletti a decretare l’ultima eliminazione in una competizione mondiale-europea degli iberici, esattamente nel Mondiale 2006 vinto dall’Italia, battendoli per 3-1.
La cronaca. Tanta Spagna, quasi niente Francia. Dopo un inizio in cui subito si vede chi è il migliore non si deve aspettare molto tempo per vedere il gol del vantaggio spagnolo: al 19’ un gol fantastico di testa di Xabi Alonso mette un piede ai quarti per le Furie rosse: Jordi Alba corre sulla fascia favorito da Reveillere, che non è degno portatore del suo cognome, crossa per Xabi che dal limite dell’area piccola effettua un’incornata da far invidia ad un toro alla corrida che termina sul secondo palo alla destra di Lloris.
Al 31’ risponde la Francia con un calcio piazzato di Cabaye da buona posizione, miracola Casillas togliendola direttamente dal sette e mandando in corner. Al 70’ Ribery tenta un traversone che il portiere madrileno blocca a terra in due tempi senza incertezze. La Spagna continua a pigiare l’acceleratore, mentre i blues non riescono ad ingranare la giusta marcia.
Al 89’ tutte le speranze di pareggiare e giocarsela ai supplementari svanisce per l’undici di Blanc: Ancora Reveillere fa un regalo alla Spagna buttando a terra Pedro Rodriguez, per l’arbitro italiano non ci sono dubbi e indica il dischetto, sui cui si reca Xabi Alonso in cerca del bis: il centrocampista del Real Madrid festeggia con due reti (ottavo gol in questo Europeo) la sua presenza numero 100 con la maglia della nazionale, con un totale di 15 reti attive. È il 91’ e il pubblico francese può solo piangere lacrime amare per le speranze completamente perdute. I campioni del Mondo e d’Europa esultano e attendono i cugini del Portogallo di Cristiano Ronaldo.
Lara Facchini