La società del presidente Foti ha emesso un chiaro comunicato per precisare la sua posizione in merito al problema stadio per l’Hinterreggio
Dopo il duro sfogo della società dell’Hinterreggio in merito al mancato accordo sulla gestione dello “Stadio Granillo” con la Reggina, cosa che ha di fatto estromesso la società del presidente Pellicanò dalla Lega Pro, non si è fatta attendere la replica della società del Presidente Lillo Foti che ha voluto rispondere per le rime al suo collega e respingere al mittente tutte le colpe che gli sono state imputate. La Reggina si è affidata al suo portale ufficiale per emanare un breve ma significativo comunicato:
“La Reggina Calcio, premesso che della teatralità non ha mai fatto il proprio stile di comportamento, incentrato sempre alla massima concretezza ed operosità, lette le gratuite ed inesatte affermazioni della Hinterreggio, con riferimento alla concessione in uso dello stadio, ritiene necessario precisare quanto segue. La società Hinterreggio dal 16.6.2012 è a conoscenza delle condizioni minime, indispensabili per l’utilizzazione dello stadio. Hinterreggio srl rappresentata dal suo presidente, il 9.7.2012 ha comunicato di non voler sottoscrivere il contratto pretendendo che i costi necessari per l’organizzazione dei suoi eventi (partite) rimanessero a carico di Reggina Calcio. Deve imputare, pertanto, solo a se stessa la conseguenza di tale comportamento”.
Ora non sappiamo dove risiedano veramente le colpe se dalla parte della Reggina o da quella dell’Hinterreggio ma sta di fatto che in questo caso chi ci ha perso probabilmente è la città di Reggio Calabria che avrebbe potuto avere due squadre nei professionisti.
Enrico Tassotti