Il presidente del Napoli è scatenato dopo la debacle della propria squadra per 4-2 ai tempi supplementari nella finale di Supercoppa.
Aurelio De Laurentiis (foto dalla rete)
Il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis spara a zero contro i vertici federali e la Lega serie A. In un’ intervista rilasciata al Corriere dello sport non le ha mandate a dire anzi – “La Lega vive ancora nella incapacità di rigenerasi in modo moderno ed efficiente. Bisognava starsene a casa nostra, venire in Cina è stato un sacrificio”.
Ha continuato poi riferendosi alla classe arbitrale – “Mi dispiace che la prima partita della stagione sia stata affrontata da chi non ne ha il controllo con piglio e severità scolastica. Caratteristica tipicamente italiana che mi spinge anche a pensare all’opportunità di invocare arbitri stranieri”.
Il presidente sbotta poi – “possibile che Zuniga e Pandev debbano essere squalificati in serie A? Questa è un’idiozia regolamentare”.
Tanta la carne al fuoco, probabilmente nei prossimi giorni assisteremo alle immancabili risposte della classe arbitrale e della Lega sull’infuocata questione. Che nel nostro calcio la polemica fosse ormai parte integrante del sistema ne eravamo a conoscenza, ma nessuno sarebbe arrivato a pensare una partenza così rovente, con addirittura una mancata presentazione della squadra alla premiazione. Tutti dopo il caos calcioscommesse avevano voglia di calcio giocato e meno chiacchierato, ed invece ancora una volta siamo riusciti nel difficile compito di farci riconoscere anche all’estero per animosità e protesta.
Speriamo che il prossimo campionato, ormai ai blocchi di partenza, ci riservi un’annata spettacolare e interessante dal punto di vista del buon gioco, dei nuovi talenti arrivati dalla sessione estiva di calciomercato, dalla tanta voglia di pallone da parte dei tifosi e meno spettacolare per le classiche e solite proteste all’italiana.
Michele Zomer