Le pagelle degli azzurri realizzate da TUTTOCALCIATORI, per la partita amichevole giocata a Berna, tra Italia ed Inghilterra
La prima partita post Europei, della nazionale di Cesare Prandelli, vede la giovane formazione azzurra soccombere per 2-1: il vantaggio di De Rossi, viene prima agguantato da una rete di Jagielka, nel 1° tempo, e poi, nella ripresa, da un bel gol di Defoe che regala la vittoria agli uomini di Hodgson
LE PAGELLE DELLA NAZIONALE
SIRIGU voto 5,5 Il portiere parigino è da rivedere; incolpevole sul 1° gol, sul 2° non convince ed è impreparato.
ABATE voto 6 Giocatore di quantità davanti e soprattutto dietro, bisogna sempre tenerlo in campo.
dal 85′ Schelotto voto s.v
ASTORI voto 6,5 Chiude la cerniera della difesa con bravura, senza forzare mai.
OGBONNA voto 6,5 Centrale di difesa di sicura prospettiva, gioca a testa alta con autorità e autorevolezza.
BALZARETTI voto 5 E’ colpevole sul gol preso, va di piede anziché di testa, è acciaccato.
dal 46′ Peluso voto 6,5
NOCERINO voto 5,5 Si vede poco in campo, non punge in avanti come spesso ha fatto con la maglia del Milan.
DE ROSSI voto 7 Regala il gol del vantaggio, impattando benissimo di testa un corner pennellato splendidamente da Diamanti. Dirige il gioco degli azzurri con autorità. E’ UN GRANDE CAPITANO.
AQUILANI voto 6 Produce un lavoro oscuro di centrocampo, formando una buona ragnatela a centrocampo.
dal 68′ Poli voto 6
DIAMANTI voto 7 E’ giocatore da grande squadra ha colpi,visione di gioco, sa star ; prima dell’assist del vantaggio calcia a rete una punizione senza guardare a rete SUBLIME.
dal 58′ Verratti voto 6
DESTRO voto 7 Dà molta vivacità all’attacco, è in possesso di grossi mezzi tecnici.
EL SHAARAWY voto 5 All’esordio in azzurro, è un pesce fuor d’acqua, il “faraone” è da rivedere.
dal 58′ Gabbiadini 6
Allenatore PRANDELLI voto 6,5 Prima tappa dei suoi stages tanto auspicati, porta a Berna, ben 12 volti nuovi, il suo progetto tecnico è il consueto 4-3-1-2. Vuole vedere chi merita questa maglia. La partita è ferragostana e risente dei carichi di lavoro dei giocatori con le squadre di club; nella ripresa tanti cambi per regalare ai più giovani l’esordio azzurro.
Zaffaroni Fabio