Lo Shanghai Shenua club cinese in cui milita Didier Drogba versa in una cattiva situazione finanziaria, la Juventus starebbe pensando all’ivoriano come possibile colpo last minute.
Grane interne alla società, questa la motivazione che potrebbe vedere Didier Drogba lontano dallo Shanghai Shenua, squadra cinese in cui milita da quasi un anno. Sembra che il presidente del club Zhu Jun, nonché proprietario del 28,5% delle azioni della squadra, condivide la proprietà del club con tre aziende statali cinesi, aziende con le quali aveva stipulato un accordo secondo il quale se avesse investito 23,6 milioni di dollari in due anni avrebbe raggiunto una quota azionaria pari al 70%. Il problema è che nonostante l’investimento di ben 94 milioni di dollari da parte di Zhu le cinque aziende statali non hanno ancora avallato il trasferimento di azioni. Naturalmente Zhu Jun ha deciso di mettere in atto una vera presa di posizione nei confronti delle aziende, minacciando di contribuire alle spese del club soltanto per il 28,5%. In questo caso comincerebbero i guai per lo Shenua che correrebbe il serio rischio di non poter pagare lo stipendio alle due stelle della squadra: Drogba e Anelka che, in caso si verificasse questa eventualità, probabilmente non ci penserebbero su due volte a fare le valige. Qui si inserisce la Juventus che avrebbe intenzione di marcare forte Drogba per completare la rosa inserendo così l’attaccante di assoluto valore chiesto da Antonio Conte.
Nicola Mirone