Tutto Calciatori.net ha raggiunto il direttore generale del Lumezzane Luca Nember col quale si è parlato dell’importante mercato messo a segno dalla società bresciana, e della stagione appena iniziata.

Luca Nember

Luca Nember, dg del Lumezzane (foto dalla rete)

Luca Nember è uno dei direttori sportivi fra i più interessanti di tutto il panorama della Lega Pro. E’ lui, ad esempio, ad aver scoperto la ottime qualità da mister di Davide Nicola. Terminata la carriera da giocatore, il direttore sportivo Nember ha scommesso ciecamente sulle qualità dell’allenatore ora in forza al Livorno. Scelta azzeccatissima, che ha portato a disputare due campionati ai vertici della Prima Divisione. Ora azzarda la scelta di portare in Val Trompia l’esordiente Gianluca Festa. Staremo a vedere se anche stavolta riuscirà a portare a casa ottimi risultati.

Ottimo mercato il vostro. Marcolini, Mandelli, D’Ambrosio e molti giovani da settori giovanili importanti. Il giusto mix per fare bene?
“Io penso sia un mix giusto per la piazza in cui siamo. Il nostro obiettivo è di lanciare dei giovani, ovviamente per crescere hanno bisogno di figure d’esperienza al loro fianco, in modo tale che i ragazzi possano migliorare. Non pretendiamo possano maturare tutti nello stesso tempo, ma il prima possibile”.

Alla presentazione del mister ha rilasciato queste dichiarazioni: “A noi piace scommettere e far crescere sul nostro campo”. Spesso e volentieri ci riuscite.
“Spesso ci riusciamo, ma rischiamo parecchio. Cambiamo 18 giocatori tutti gli anni, ne ho cambiati 18 anche quest’anno. Allenatore nuovo con prima esperienza nei professionisti. Ci mettiamo spesso in discussione e a volte un po’ incoscienti, fare tutto da capo ogni anno non è semplice. Negli ultimi 3 anni siamo arrivati 6°, 7° e 8°, direi che ci sta andando bene”.


Sinonimo di buon lavoro quindi…
“Un po’ di capacità e di fortuna. Speriamo di migliorarci sempre”.

Puntare sui giovani. La filosofia giusta?
“Ormai nel mondo del calcio questa politica è diffusa. In Lega Pro Prima Divisione sono almeno 15 le squadre che puntano molto sui giovani. E’ una filosofia estesa, scelta va oltre il momento di crisi generale che attanaglia il nostro paese. Noi abbiamo sempre giocato con i giovani”.

Il 20° anno consecutivo che il Lumezzane è nel calcio professionistico. Obiettivo speciale per questa stagione?
“Negli ultimi 5 anni abbiamo sempre lottato per i posti disponibili nei playoff fino alla fine, senza mai ottenerli. Il nostro obiettivo sarebbe di centrare un posto playoff, indipendentemente dal valore degli avversari. Sarebbe un traguardo importante”.

Direttore le chiediamo di commentere l’avvio di mister Festa (Lumezzane), e mister Nicola che sta facendo benissimo a Livorno.
“Mister Nicola, che personalmente ho lanciato, sta facendo benissimo. Sono molto orgoglioso e ci sentiamo spesso. Nicola è un ragazzo intelligente che sa calarsi in qualsiasi realtà e ha il modo giusto di porsi per competere a qualsiasi livello. Sei punti sono un inizio importante, gli auguriamo di fare il meglio possibile. Festa invece ha un carattere diverso. E’ più esplosivo, però si assomigliano molto nella voglia di fare e arrivare, nel modo di lavorare. Il Lumezzane essendo una squadra giovane ha bisogno di allenatori di carattere e motivati per far crescere i ragazzi nel migliore dei modi”.

Quale sarà la squadra rivelazione del torneo?
“Sarà un campionato equilibrato, speriamo di essere noi la rivelazione”.

Il giocatore invece?
A me piace molto Finocchio, scuola Parma ora alla Feralpi Salò. Un ragazzo di prospettiva, quindi potrebbe essere lui”.


Passiamo ai direttori sportivi. Il migliore fra serie A e B?
“Senza alcun dubbio Sartori del Chievo. Da anni dimostra di svolgere il proprio ruolo in maniera impeccabile. E il Chievo ne è la dimostrazione”.

E per Lega Pro?
“A me piace molto Zocchi della Cremonese. In questo mercato ha allestito un’ottima squadra”.

Grazie per la disponibilità.
“Un saluto”.

Michele Zomer