Il talentino italiano si confessa: “Cucco su Facebook. Ibra? Inizia a ringhiare se…”
Stephan El Shaarawy
La voce grossa è abituata a farla in campo, con giocate d’alta scuola. Ma quando si concede a taccuini e microfoni risulta sempre interessante. Stephan El Shaarawy è il volto nuovo del calcio italiano. Insieme ai più rinomati Insigne e Balotelli, forma un tridente che potrebbe garantire goal e spettacolo alla Nazionale per i prossimi 10 anni.
L’attaccante del Milan, di chiare origini egiziane, ha parlato al mensile Max. Tante le dichiarazioni curiose e divertenti, come lecito aspettarsi da un ragazzo di appena 20 anni che si trova ad indossare una delle maglie più gloriose al Mondo.
“Non montarsi la testa è davvero difficile – dice il Piccolo Faraone –. Credevo fosse più facile non cascarci. Invece è dura. Quando vedi i calciatori ti viene da dire: ma come fanno a essere così presuntuosi?. L’ho pensato anch’io mille volte. Poi ti ci trovi dentro, con la gente che ti chiede foto e autografi, che ti pompa, e cominci a sentirti un fenomeno anche se non vuoi. Per fortuna c’è mio padre a tenermi con i piedi ben piantati per terra”.
Poi un ringraziamento (curioso) a due sue ex compagni: “Rino Gattuso appena si è accorto delle prime aggiustatine alle sopracciglia ha cominciato a ‘cazziarmi’ di brutto: ‘tu devi pensare solo a giocare, hai capito?’ Grande. Mi mancherà. Farsi stimare da Ibrahimovic è stata una grande impresa, ma pensavo peggio. Il segreto è passargli la palla, o inizia a ringhiare. Bisogna saperlo prendere. Altrimenti, qualche dispetto te lo fa”.
El Shaarawy è famoso per la sua cresta:“Mi hanno chiesto di rasarla appena ho messo piede a Milanello. Poi me l’ha chiesto anche qualcuno nello spogliatoio, ma un compagno mi ha difeso: ‘se si pettinano cosi’ Hamsik, Neymar e Cisse’, non vedo perchè non possa farlo anche lui’, ha detto davanti a tutti. Così, il dibattito si è chiuso”. Infine, il Piccolo Faraone confessa come riesce ad ‘agganciare’ le ragazze:“Arrivi in Serie A e immediatamente l’attenzione erotica intorno a te si moltiplica. Mi piace. Ma io cucco su Facebook. Si trova parecchia roba online!”
Gianluca Pepe