L’ex giocatore del Gubbio allenerà i bambini del club inglese insegnando educazione sportiva.
Faceva scalpore il fatto che Simone Farina, il calciatore che denunciò il tentativo di combine per una gara di Coppa Italia del suo Gubbio, rimanesse senza squadra. Ne avevano parlato un pò tutti, Farina che rischiava di passare dall’altare alla polvere, dalle luci della ribalta al dimenticatoio. Tutti si auspicavano che la sua carriera calcistica non si interrompesse a soli 30 anni ma il biondo ormai ex calciatore ha deciso di dire basta col calcio giocato e di diventare allenatore. Non lo farà in Italia ma all’estero e precisamente in Inghilterra all’Aston Villa. Ad annunciarlo è stato proprio il portale del club inglese che con soddisfazione ha ufficializzato l’inserimento di Farina come tecnico dei giovani ai quali insegnerà educazione sportiva.
Un primo approccio tra l’ex calciatore ed il club inglese c’era stato già a settembre scorso e nel corso di questo periodo Farina ha conseguito il patentino per allenare i giovani divenendo un allenatore FA qualificato. Grande è la soddisfazione da entrambe le parti e queste sono le prime parole del neo tecnico:
“Per me, lavorare con i bambini mi rende molto felice e sono felice di lavorare con l’Aston Villa per contribuire allo sviluppo di giovani calciatori del futuro nel nostro programma di comunità. Volevo andare avanti con la mia vita. Ora sento che ho un vero scopo e mi impegnerò per la causa del Villa sostegno ripagando per l’opportunità che mi hanno dato. Randy Lerner e Paul Faulkner sono stati fantastici e già mi sento parte della famiglia Villa, soprattutto con il modo in cui il club e la comunità mi hanno abbracciato. Nel periodo che sono stato qui ho imparato molto dagli altri allenatori e sto cercando di dare la mia esperienza ai bambini. Sto anche imparando da loro perché l’atmosfera che generano è molto positiva.
So che ho fatto la cosa giusta quando ho rifiutato di essere coinvolto nella combine di una partita di calcio. Sono andato dalle autorità perché questa corruzione doveva essere portata in superficie. Questo tipo di inganno non ha posto nel calcio e nella mia vita. L’opportunità qui all’Aston Villa è perfetto per me; é molto soddisfacente vedere lo sviluppo tecnico dei bambini e il loro divertimento nel gioco. Mi sento molto felice qui a Birmingham perche le persone trattano bene me e la mia famiglia e questo è importante. Sono davvero felice di essere rimasto nel mondo del calcio e di essere in grado ora di contribuire in questo modo allo sviluppo dello stesso.”
In bocca al lupo per la nuova avventura.