Conclusa la fase a gironi, partono gli ottavi di finale. L’Italia è protagonista.
Dopo aver concluso la fase a giorni, i Mondiali di Calcio a 5 in fase di svolgimento in Thailandia entrano nella fase più viva e calda con la disputa degli ottavi di finale e quindi con la discesa in campo della fase ad eliminazione diretta. Fin qui la massima competizione mondiale non solo è stata avvincente ma ha anche regalato diverse sorprese in negativo, tra le quali per fortuna non c’è l’Italia.
La Nazionale azzurra nonostante l’imponente e massiccia trasformazione avuta negli ultimi anni, con il cambio di guida tecnica e con essa anche una rivoluzione generale nel roster, ha fino ad oggi non solo ben figurato, ma ha regalato una inaspettata qualificazione come prima nel girone D, con un bottino di 9 punti, 3 vittorie su 3, superando nello scontro diretto anche la tanto temuta Argentina per 3-2.
Dunque pur non essendo la stessa Nazionale di 4 anni fa che solo due anni prima si laureava campione d’Europa a Caserta, l’attuale Italia ha dimostrato di esserci e di voler e poter arrivare molto lontano. Ad agevolare il compito ci ha pensato anche il tabellone, che vedrà gli azzurri dover affrontare l’Egitto negli ottavi. La nazionale africana sulla carta non dovrebbe rappresentare un grosso problema visto che è giunta terza nel proprio girone con soli 3 punti conquistati, ma il trovarsi agli ottavi di finale ad un Mondiale, potrebbe galvanizzare e non poco la Nazionale dei faraoni, che pur non essendo agli stessi livelli di quella azzurra, potrebbe fare della voglia di vincere, stupire e della forza fisica le propri armi migliori.
Dunque un avversario da prendere con le pinze e non da sottovalutare, ma se Italia – Egitto si presenta entusiasmante, non saranno da meno altri match: ad aprire la girandola degli ottavi di finale ci penseranno Paraguay – Portogallo. Entrambe le nazionali non solo sono dotate di due buoni roster, ma anche di un’ottima scuola, e hanno chiuso seconde il proprio girone di qualificazione. Facendo due rapidi calcoli è facile capire che la gara sarà decisamente emozionante e tutta da seguire, in cui non c’è una favorita.
Sicuramente più abbordabile sarà il match per l’Ucraina che dovrà incrociare il non troppo ostico Giappone, ma come per l’Italia anche in questo match, il team dell’Europa dell’est essendo in possesso non solo di un ottimo roster (tra le poche nazionali europee priva di naturalizzati) ed un’ottima scuola, potrebbe far suo il match senza troppe difficoltà, ma fondamentale sarà per gli ex vicecampioni d’Europa non sottovalutare la formazione nipponica. Infatti i ragazzi giapponesi pur avendo chiuso al terzo posto il proprio raggruppamento con 4 punti, hanno avuto il merito di fronteggiare il Brasile, attuale campione del Mondo ed il Portogallo, il che significa che per l’Ucraina non sarà certo una passeggiata.
Senza dubbio nessun problema dovrebbe incontrare la Spagna contro la Thailandia: i vicecampioni del Mondo potrebbero fare un sol boccone del team padrone di casa, anche se il pubblico amico potrebbe e non poco stimolare i ragazzi thailandesi, ma la gara nonostante tutto resta totalmente ad appannaggio delle furie rosse. Tutta da seguire sarà Iran – Colombia, il team iraniano ha dimostrato di avere qualità e quantità ed il pari per 2-2 ottenuto nella gara inaugurale contro la Spagna e le successive vittorie la dicono lunga, infatti proprio come le furie rosse anche la formazione araba ha chiuso il girone B con 7 punti come la Spagna.
Discorso diverso per la Colombia, la nazionale sud-americana a differenza di quella araba ha chiuso al secondo posto nel girone F, ma con soli 3 punti conquistati, certo le due formazioni fino ad oggi non posseggono una grande tradizione nel fusa, però potrebbero dar vita ad una grande partita che potrebbe entusiasmare e non poco. Abbastanza agevole saranno gli ottavi per il Brasile, infatti la nazionale campione del Mondo non dovrebbe trovare difficoltà contro il Panama, tutto da seguire sarà anche il derby dell’est tra Russia e Repubblica Ceca. Il match sulla carta è tutto ad appannaggio del nazionale russa, ma trattandosi di un derby tutto può accadere e senza dubbio la gara non sarà facile per nessuna delle due formazioni. Chiude il quadro un’interessante Serbia – Argentina, la nazionale europea ha chiuso con 7 punti ed al primo posto nel girone E, discorso diverso per l’Argentina seconda con 6 punti nel girone D, gara dunque che si preannuncia entusiasmante e da punto interrogativo, ma che come le altre saprà regalare belle emozioni.
Davide Piteo