Juve Stabia impegnata sabato con l’ Empoli, poi trasferta storica di Coppa con la Fiorentina per poi tornare al ‘Menti’ con il Cittadella il 1 dicembre.
La Juve Stabia è attesa da un mini tour-de-force che vedrà le Vespe impegnate 3 volte in una settimana.
Piero Braglia, tecnico mai scontato e mai banale, dopo una partenza a diesel con soli 3 punti racimolati in 6 partite si ritrova oggi a dover convivere con una piacevole sensazione di ‘vertigine’ essendo la formazione gialloblè la quarta forza solitaria del campionato ed in piena zona play-off; certo è che siamo appena a metà novembre ma il cammino della formazione stabiese assomiglia molto a quello dello scorso anno fatto dal Varese dei miracoli, terminato ad un passo dalla Serie A, quella serie che il trainer toscano non vuole nemmeno sentir nominare.
Lo stadio ‘Menti’, definito da molti addetti ai lavori uno dei campi più caldi in cadetteria, dovrà diventare un autentico catino se le “Vespe” vorranno continuare a sognare. Empoli prima e Cittadella poi rappresentano il doppio impegno fra le mura amiche che attende la Juve Stabia, inframezzato dalla storica trasferta al ‘Franchi’ di Firenze contro la Fiorentina per il quarto turno di Coppa Italia; la formazione viola è terza in campionato e sta sciorinando un calcio di altissimo livello grazie agli acuti dei singoli che, diretti da quel gran maestro di calcio di Vincenzo Montella, formano una sinfonia davvero splendida da ammirare.
Sebbene lo stesso trainer grossetano giudichi la Coppa Italia soltanto come “apparizione” dando la giusta priorità al campionato, siamo sicuri che cercherà in tutti i modi di non sfigurare nella città tanto cara proprio al suo fido secondo Mauro Isetto, preparatore dei portieri della Juve Stabia oltre ad essere fiorentino doc come un certo Marco Cellini. Allacciate bene le cinture perchè a Castellammare sta per cominciare una settimana ricca di passione a cui proprio nessuno vuol mancare.
Mario Miccio