La classifica dei cinque momenti più belli dell’anno che sta per terminare per la formazione campana.
Il 2012 ha portato alla Paganese una promozione in 1^ Divisione e tante gioie incredibili. Non sono mancate le sofferenze, certo, ma i tifosi azzurrostellati possono ritenersi soddisfatti perché, grazie ai tanti sacrifici economici della società, la Stella è tornata a splendere…
Questi i 5 momenti più belli del 2012 secondo TuttoCalciatori.Net:
5 – E’ stata la penultima partita dell’anno solare. Forse la serata più brutta, forse una delle serate più belle: Paganese-Latina, sospesa al 45′ per una buca creatasi nel terreno di gioco del “Torre”, ha visto un afflusso maggiore di spettatori rispetto al solito nell’impianto sportivo liguorino. La diretta televisiva nazionale, le luci dei riflettori, e addirittura il suono delle “zampogne”, hanno fatto del 16 dicembre scorso una delle date più emozionanti (nel bene e nel male) per gli sportivi paganesi.
4 – E’ il 4 aprile, la Paganese vive un momento difficile nel campionato dell’ex C2 e al “Torre” arriva il Campobasso. Non è una partita come le altre, perché il presidente Raffaele Trapani torna nel “suo” stadio dopo le note vicissitudini giudiziarie tra gli applausi dei tifosi e dei calciatori del Settore Giovanile. Gli azzurrostellati vincono 1 a 0 e, da questo momento in poi, dimostrano di avere una spinta in più nella corsa ai play-off.
3 – Una volta raggiunti gli spareggi promozione, Fusco e compagni devono affrontare la Vigor Lamezia, che aveva terminato la regular season con 80 punti, 15 in più della squadra di Grassadonia. All’andata, in terra campana, termina 1-0 con goal di Orlando. Al ritorno è lo stesso Orlando a decidere la gara, assieme al portiere Piero Robertiello, capace di parare un rigore a Gattari. Dal dischetto, nel secondo tempo, ci va anche Mangiapane. La palla sbatte sul palo, la Paganese esulta e va in finale!
2 – In finale c’è da affrontare il temibile Chieti. L’andata termina 2-0, al ritorno c’è da conservare il vantaggio nonostante le tante squalifiche. I teatini mettono paura agli azzurrostellati, supportati da oltre 500 tifosi che hanno raggiunto l’Abruzzo seguendo la propria squadra del cuore quasi fosse una … Stella Cometa. Dopo 90′ di sofferenza, la gara termina 0-0, con gli azzurrostellati in 10 uomini per l’espulsione a Galizia. I tifosi liguorini possono fare festa: dopo tante, troppe delusioni, arriva finalmente una gioia!
1 – La location è ancora lo stadio “Angelini” di Chieti. L’avversario, però, è un altro: la Nocerina. Contro i rivali storici rossoneri, la formazione liguorina regala ai propri tifosi una gioia inaspettata e indescrivibile. Il 4 a 1 con cui Scarpa e compagni hanno asfaltato i molossi resterà per sempre nel cuore di chi attendeva da anni di potersi confrontare contro i vicini rossoneri.
Gianluca Pepe