Quinta vittoria consecutiva per l’Avellino di Rastelli che, sotto una pioggia battente, supera per 2-1 la Carrarese di Di Costanzo. Di D’Angelo (4′) e De Angelis (15′) le reti che fanno volare l’Avellino; nel mezzo il momentaneo pari di Mancuso (10′). “Nella fotogallery la fotocronaca del match!”
L’Avellino non si ferma più. La formazione biancoverde, grazie al duo D’Angelo–De Angelis, innesta la quinta vittoria consecutiva e vola in classifica. Seconda vittoria di fila al Partenio-Lombardi e primo ululato del 2013 sul terreno amico. Gara non facile per i lupi giocata sotto una pioggia battente che ha martellato i calciatori per tutto l’arco dei 90 minuti, con il terreno di gioco trasformato in una pozzanghera, ai limiti della praticabilità.
ACCADE TUTTO NEI PRIMI 15 MINUTI – Il match si decide tutto nei primi 15’ minuti. Al 4’, è capitan D’Angelo a rompere il ghiaccio con una bella conclusione da fuori aria che s’insacca nell’angolino basso alla destra dell’estremo difensore toscano, Cicioni, vanamente proteso in tuffo. Esplode il “Partenio-Lombardi” pregustando quella che poteva essere una goleada. Ma la Carrarese di Nello Di Costanzo non ci sta. Al 10’ gli ospiti trovano il goal del pari con il centrocampista Mancuso che si libera di due avversari prima di far secco Fumagalli.
Tutto da rifare per l’Avellino di Massimo Rastelli che chiede più attenzione ai suoi. Ma l’Avellino sa che in questa fase non può permettersi passi falsi soprattutto in casa(visto che il Latina la davanti, fa sul serio). I lupi, dopo il pari, si catapultano subito in avanti e al 15’ trovano il nuovo vantaggio con De Angelis che sfrutta la torre di Izzo sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Massimo. L’ex Juve Stabia di testa batte per la seconda volta Cicioni e fa esplodere nuovamente la festa nell’impianto sportivo biancoverde. L’Avellino però, complice le pessime condizioni del manto erboso, non chiude il match nonostante, in diverse occasioni, va vicino alla terza marcatura. La Carrarese però non si arrende e fino alla fine prova a spaventare i lupi, anche se, tranne qualche piccolo spavento, la formazione irpina non corre mai seri rischi.
PROVE DI FUGA DEL DUO LATINA-AVELLINO – Vince l’Avellino (35) ma non si ferma neanche il Latina (36) che viola il “Ceravolo” di Catanzaro per 3-1 (in goal anche il neo arrivato Danilevicius) e mantiene la vetta della classifica con un punto di vantaggio proprio sulla formazione biancoverde. Alle spalle dei lupi c’è un solco di 5 punti. A quota 30 c’è il Frosinone che batte per 2-0 il Gubbio (22). Rinasce contro l’Andria Bat. (17), il Pisa (27) che, dopo 3 sconfitte consecutive, ritrova il gusto della vittoria (1-0). La Nocerina (26) resta ferma al palo a causa del rinvio della gara contro il Prato (22) per via della copiosa pioggia caduta su Nocera Inferiore (Sa) che ha reso impraticabile il manto erboso del “San Francesco”. A ridosso della zona play off, brutta invece la battuta di arresto del Perugia(24), sesto in classifica, che si fa sorprendere dall’ex fanalino di coda Barletta (11) e viene sconfitto tra le mura amiche per 1-0. Il Viareggio (23), con il pari interno contro il Benevento (20) per 2-2, si assesta al settimo posto; rallenta invece la Paganese (22) che non riesce a superare (0-0) il Sorrento (12) nel derby del “Campo Italia”. Proprio gli azzurrostellati di Grassadonia saranno i prossimi avversari dell’Avellino nel derby posticipo della terza giornata del girone di ritorno. Un match non semplice per i lupi che non possono permettersi rallentamenti anche se la capolista sarà impegnata nel duro match interno contro la Nocerina.
Pietro Esposito