Puntuale come ogni venerdì torna la rubrica di TuttoCalciatori. Ecco i consigli per la prossima giornata, la quinta del girone di ritorno!
Sarà sabato di grande calcio in Serie A, con anticipi infuocati a Torino per Juventus-Fiorentina e a Roma per Lazio-Napoli. Le altre grandi Inter e Milan saranno di scena rispettivamente in casa con il Chievo e a Cagliari.
Domenica pomeriggio sfide salvezza all’ultimo sangue tra Bologna e Siena, e Palermo e Pescara. Noi siamo qui per darvi una mano a sviscerare la giornata numero 24, la quinta del girone di ritorno! Di seguito i nostri consigli!
PORTIERI: Considerando che il Palermo non può più sbagliare, diciamo ancora una volta Sorrentino. La situazione per i rosanero è sportivamente drammatica, con il Pescara occorre la vittoria a tutti i costi per continuare ad inseguire una salvezza che si sta facendo via via sempre più complicata. L’ex portiere del Chievo dovrà dare il meglio di sè (e forse anche più) per alzare la saracinesca e sopperire alle carenze di una difesa davvero colabrodo. Stavolta ripeschiamo anche Handanovic, il numero 1 di una squadra chiamata ad una prova di orgoglio contro un Chievo in posizione di classifica tranquilla.
O l’Inter vince e convince o Stramaccioni potrebbe saltare. Che ne dite di Stekelenburg? L’olandese grazie all’esonero di Zeman riprenderà il suo posto tra i pali della porta giallorossa (qualche società avrà ancora il coraggio di dar fiducia a Goicoechea?). L’impostazione tattica più accorta del neo mister romanista Andreazzoli faciliterà il lavoro della difesa, vittima sino ad ora di troppe ‘imbarcate’ dovute alla gestione scellerata del boemo, ed anche la media-gol subiti potrebbe alleggerirsi.
Potrà accadere di tutto tra Buffon e Viviano (lo juventino sta incassando qualche gol in più del solito, Viviano aveva perso il posto dopo alcune incertezze salvo poi ritrovarlo grazie a Neto, autore di papere ancor più clamorose) e tra Marchetti e De Sanctis (leggermente favorito il secondo, in virtù dei migliori risultati ottenuti ultimamente dal Napoli rispetto alla Lazio). Curci era sul piede di partenza e invece a fine mercato si è ritrovato titolare della porta del Bologna. Agliardi non l’avrà presa benissimo! Mirante si è infortunato al ginocchio e per il prossimo mese sarà sostituito dall’affidabile Pavarini.
DIFENSORI: Come in tutti i reparti, essendo in programma due scontri al vertice, anche in difesa c’è bagarre. Nei confronti tra Juve e Fiorentina, e Lazio-Napoli qualche giocatore che solitamente gira su punteggi molto alti potrebbe pagare qualcosina, a meno che le partite non finiscano in parità, o nessuna squadra prevalga in modo così netto sull’altra. Lichsteiner-Barzagli-Caceres contro Savic-Roncaglia-Rodriguez e Biava-Diaz contro Cannavaro-Campagnaro si preannunciano confronti che balleranno sul filo degli episodi.
Ci potrebbe anche stare che entrambi i match siano ‘bloccati’ dal punto di vista del gioco, se così fosse proprio le torri difensive potrebbero tornarvi utili nelle palle inattive, in questi casi le azioni più pericolose. Bella competizione anche tra il parmense Paletta orfano di Zaccardo (passato al Milan) e il trio genoano Granqvist, Portanova, Manfredini, e tra l’atalantino Stendardo e il catanese Legrottaglie. Partito Portanova, i bolognesi Antonsson e Sorensen hanno perso un grande maestro d’orchestra e non sempre riescono a gestire le situazioni.
Nell’Inter francamente stanno deludendo un po’ tutti, senza Samuel, Ranocchia e Juan Jesus vanno spesso in difficoltà. Dall’altra parte del campo, nel Chievo rischia la panca Andreolli, in scadenza di contratto, il cavallo di ritorno Acerbi è favorito per far coppia con Dainelli. In Palermo-Pescara spettacolo per duri di cuore tra due delle difese più larghe degli ultimi anni. Nella Roma Marquinhos, Castan e Burdisso hanno bevuto litri di champagne alla notizia dell’esonero del maestro Zeman.
CENTROCAMPISTI: stesso discorso che per i difensori. Per forza di cose prevarranno o il blocco juventino o il blocco viola, o il blocco Lazio o il blocco Napoli. La cosa migliore sarebbe che voi abbiate una rosa eterogenea così da attingere un po’ da questa squadra un po’ dall’altra. Schierate senza timori i vari Vidal, Pogba (Marchisio e Pirlo sono in dubbio), Borja Valero, Pizarro, Cuadrado, Hamsik, Inler, Behrami, Candreva, Mauri, Hernanes (sarà in campo con un caschetto protettivo dopo il trauma cranico rimediato in Coppa Italia), con la consapevolezza che sono tutti giocatori con tanti bonus nelle gambe, che qualcuno di loro sarà decisivo, che qualcuno di loro deluderà.
Sulla carta ognuno può far bene, non vi resta che pregare e tifare per colui nel quale avete riposto la fiducia al momento delle aste quest’estate. Nell’Inter puntare sulle novità Kovacic e Kuzmanovic se non altro con la mente più fresca rispetto agli altri compagni, nel Bologna stanno facendo cose apprezzabili i trequartisti Kone e Diamanti, che hanno la qualità per mettere in difficoltà la difesa del Siena, prossimo avversario. Nel Milan è squalificato Montolivo ma attenzione a Flamini!
Il francese si è guadagnato un’altra chance e la sta sfruttando a suon di corsa e prestazioni. Rebus Roma: certo il ritorno di De Rossi, mediano davanti alla difesa nel 4-2-3-1 di spallettiana memoria, ci sarà Bradley o Pjanic? Mezzepunte Lamela (partirà da destra) e Florenzi (da sinistra). I giallorossi dovranno subito trovare le giuste distanze, e non sarà facile davanti ad una Sampdoria collaudata e con la coppia Poli-Obiang vogliosa di dettar legge in mezzo al campo. Nel Toro bene Cerci che in contropiede si esalta. L’Udinese è avvisata.
ATTACCANTI: Per chi esulta per un Balotelli rampante, c’è chi si intristisce per El-Shaarawy. Potrebbe il Faraone soffrire la presenza di SuperMario in squadra? Perlomeno a livello realizzativo temiamo di sì. Comunque il tridente ‘creste e fantasia’ Balo-El Sha-Niang è assolutamente brillante e può far male davvero a tutte le difese. Prima di attaccare, i rossoneri dovranno comunque fare attenzione a non subire reti, vista la presenza nel Cagliari di Sau (in due anni dalla C alla A) che si sta consacrando spauracchio pericoloso.
Se il Palermo vuole salvarsi dovrà vincere qualche partita, e qualcuno dovrà segnare: in assenza di Miccoli appiedato dal giudice sportivo la responsabilità cade tutta sul neo-acquisto Boselli e un suo gol contro il Pescara non è così utopistico! Abbastanza curiosa la scelta degli abruzzesi di puntare su Sforzini. Dopo aver perso la scommessa Abbruscato, perchè Delli Carri continua ad attingere dalla categoria ‘bomber storici della serie B’ che non hanno mai lasciato il segno nella massima serie? La coppia Muriel-Di Natale è una miniera d’oro soprattutto in casa, tra gol e assist sforna punti considerevoli e il Torino in trasferta subisce sempre qualcosina di troppo.
Totti tornerà nel suo vecchio ruolo di prima punta, a farne le spese potrebbe essere Osvaldo, ultimamente troppo nervoso e beccato dai tifosi. Al Tardini, la partita da 1-x-2 Parma-Genoa potrebbe essere griffata dai bomber Belfodil-Sansone (spesso in gol tra le mura amiche) e Borriello (la cura Ballardini gli sta facendo davvero bene). Nell’Inter urge il ritorno di Milito, troppo importante oltre che in fase di realizzazione, anche per gli assist vincenti dati e per i movimenti che facilitano gli inserimenti dei centrocampisti.
Il Principe potrebbe farcela e far coppia con Palacio. Gilardino vive un periodo prolifico e dopo l’assist a Verratti nel pareggio dell’Italia in Olanda, vuol continuare a far bene per la salvezza del Bologna. Dall’altra parte del campo occhio a Emeghara, un azzardo per il Siena e per voi Fanta-allenatori, un po’ meno scommessa dopo il gol all’Inter della scorsa settimana. Come i centrocampisti e i difensori di Juve-Fiorentina-Lazio-Napoli, anche le punte Vucinic, Matri, Toni, Jovetic, Floccari, Cavani, Pandev hanno le stesse possibilità di fare bene ( o male…).
Lorenzo Attorresi