Stesso provvedimento per sindaco e assessore del comune di Quartu Sant’Elena.

Massimo Cellino

Massimo Cellino – pres. Cagliari (foto dalla rete)

Nonostante le pesanti accuse formulate nei suoi confronti nell’ambito della vicenda della costruzione dello Stadio “Is Arenas”, sono stati concessi a Massimo Cellino, presidente del Cagliari, gli arresti domiciliari. Questa decisione del Tribunale del riesame arriva a sorpresa anche perché la posizione del numero uno rossoblu si era alquanto aggravata dopo che la Procura aveva depositato alcuni documenti che proverebbero un passaggio di denaro dalle casse comunali a quelle dell’azienda di Antonio Grussu (attualmente ai domiciliari assieme ai funzionari del Comune di Quartu Pierpaolo Gessa e Andrea Masala nell’ambito della stessa inchiesta) che ha eseguito alcuni lavori per l’impianto sportivo. Si tratta di oltre 360 mila euro pubblici destinati al Piano integrato d’area (Pia) Serpeddì-Is Arenas che, invece, sarebbero stati utilizzati per costruire alcune strutture dello stadio.


Concessi i domiciliari anche al sindaco del comune di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini, e all’assessore ai lavori pubblici della stessa Amministrazione, Stefano Lilliu.