La famiglia Casillo porta in tribunale il Cagliari.
Una autentica bomba scoppia intorno all’attaccante sardo Marco Sau, in forza al Cagliari e autore di una buona ottima stagione, la prima in Serie A: due stagioni orsono il piccolo attaccante passò dal Foggia al Cagliari per poi essere girato in prestito alla Juve Stabia. Ebbene la U. S. Foggia, che nel frattempo non si è riscritta tra i professionisti e di proprietà della famiglia Casillo, contesta il trasferimento ai sardi e annuncia di portare in tribunale il Cagliari.
“L’ Unione Sportiva Foggia spa , – si legge nel comunicato – comunica di aver intrapreso azione giudiziaria ordinaria innanzi al tribunale di Foggia nei confronti della società Cagliari Calcio spa. Tale azione è tesa all’ottenimento della declaratoria di invalidità del contratto di trasferimento del calciatore Marco Sau, avvenuto a fine agosto 2011. Si tratta di una questione nota e divenuta ormai annosa – prosegue -, che l’Unione Sportiva Foggia è stata costretta a proporre innanzi alla magistratura ordinaria essendo rimasta disattesa la comunicazione a suo tempo inoltrata alla Lega Pro ed afferente la notizia della falsità della firma del calciatore apposta sul contratto depositato in Lega“.
A dire la verità già l’estate scorsa il Tribunale di Foggia aveva dichiarato inammissibile il ricorso con cui i rossoneri chiedevano il sequestro conservativo del cartellino del calciatore ma ora la famiglia Casillo ci riprova sperando in un esito diverso della faccenda. Non ci resta che attendere e vedere come andrà a finire questa storia.
Enrico Tassotti